Pulp magazine: differenze tra le versioni

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[[File:Weird Tales May 1934.jpg|thumb|Copertina di ''[[Weird Tales]]'', maggio 1934]]
 
Malgrado molti credano oggi che il campo della pulp fiction fosse limitato alla ''[[gangster-story]]'' (errore forse indotto dalla popolarità del film di [[Quentin Tarantino]] ''[[Pulp Fiction]]'') o, d'altro canto, alla narrativa comico-avventurosa in stile ''[[Indiana Jones]]'', il filone del pulp non si limitava a queste tipologia di storie. Le riviste pulp spesso contenevano un'ampia varietà di generi, tra cui il [[romanzo poliziesco|poliziesco]], il [[fantascienza|fantascientifico]], il [[fantasy]], il [[western]], l'[[Letteratura erotica|erotico]], l'[[Letteratura horror|horror]], [[guerra]], [[romanzo di spionaggio|spionistico]] e il [[noir]]. Molti autori, addirittura, amavano combinare e mescolare più di un genere nelle loro opere (si vedano ad esempio i ''weird western'' di [[Robert Ervin Howard]] dove [[cowboy]] e pionieri affrontano entità come vampiri o demoni [[aztechi]] o la stessa saga di [[John Carter di Marte|John Carter]], trasportato in un [[Marte nella fantascienza|Marte]] che unisce elementi di fantasy e fantascienza).
 
Il western statunitense era uno dei generi di punta delle prime riviste pulp, tant'è che sopravvisse fino alla fine anche negli ultimi numeri e fu il genere che, sulle stesse riviste, diede fama a Elmore Leonard, uno dei migliori scrittori noir della letteratura. Molti romanzi classici della fantascienza e del giallo sono stati pubblicati originariamente a puntate su riviste pulp come ''[[Weird Tales]]'', ''[[Amazing Stories]]'' e ''[[Black Mask (rivista)|Black Mask]]''.