Giovanni Battista Doria: differenze tra le versioni

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[[File:Coat of arms of the House of Doria.svg|thumb|left|upright=0.7|Stemma nobiliare dei [[Doria]]]]
 
Figlio di Agostino Doria e Soprana Grimaldi, nacque a [[Genova]] intorno al [[1470]].
 
Il destino di Giovanni Battista Doria fu molto legato alla nota figura dell'ammiraglio [[Andrea Doria]]. Poco dopo lo sbarco nel [[porto di Genova]] della flotta dell'onegliese Doria con a bordo un buon numero d'esercito, Giovanni Battista fu inviato, assieme ad altri cittadini, dal governatore [[Teodoro Trivulzio]] per una ricognizione esplorativa delle intenzioni dell'ammiraglio. In quell'occasione i due Doria s'incontrarono segretamente e fu lo stesso Andrea, forse per l'omonimo cognome o semplicemente per fiducia e stima, che spiegò a Giovanni Battista le vere ragioni del suo sbarco "nella comune lotta di libertà e di allontanamento della dominazione vigente" di [[Francesco I di Francia]].
 
Passate le varie fasi della nuova e indipendente Repubblica, il nome di Giovanni Battista Doria si ritrova nel [[1536]] quando incominciò a prendere parte della vita pubblica cittadina e di governo. Un anno dopo, il 4 gennaio del [[1537]], alla presenza dello stesso Andrea Doria, fu eletto cinquantesimo doge della Repubblica (il quinto in successione biennale).
 
Durante il suo dogato si costruì la cortina di muraglie presso la [[Spianata dell'Acquasola|porta dell'Acquasola]]. Il biennio terminò, come da scadenza, il 4 gennaio del [[1539]]. Morì a Genova intorno al [[1554]] dove fu sepolto nella demolita [[Chiesa di San Domenico (Genova)|chiesa di San Domenico]].
 
Sposato con Geronima Lomellini non ebbe figli, al contrario del fratello Giacomo Doria che vide la nascita di ben nove figli; due di questi, [[Nicolò Doria]] e [[Agostino Doria]], furono anch'essi dogi nel [[1579]]-[[1581]] e [[1601]]-[[1603]].
 
== Bibliografia ==