Ricerca del Gesù storico: differenze tra le versioni

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La '''ricerca del Gesù storico''' (in inglese: ''Quest for the historical Jesus'') è il tentativo di usare metodi storici, invece che religiosi, per costruire una [[Gesù storico|biografia accertataattendibile di Gesù]]. La ricerca, così come definita originariamente da [[Albert Schweitzer]], ebbe inizio nel [[XVIII secolo]] con [[Hermann Samuel Reimarus]], proseguì nel [[XIX secolo|XIX]] e [[XX secolo]] attraversando diverse fasi.
Questa ricerca porterà a scoprire un Gesù [[ebreo]], [[palestinese]] del [[I secolo]], non più l'immagine di un Gesù filtrato dall'analisi dottrinale.<ref name="Gaeta19">Gaeta, p. 19.</ref>
 
Oggi questa ricerca è condotta anche da studiosi quali, ad esempio, quelli che compongono il ''[[Jesus Seminar]]'' o la ''"Association pour l'Etude de la Littérature Apocryphe Chrétienne (AELAC)"''<ref>[http://mauropesce.net/index.php?option=com_content&task=view&id=26&Itemid=82 Mauro Pesce Web Site - Intervista a StoricaMente rivista on-line<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
== La prima ricerca (o ''First Quest'') ==
[[File:Reimarus.jpg|thumb| Hermann Samuel Reimarus (1694-1768), considerato l'iniziatore della prima fase della ricerca.]]
 
LLa prima fase dell'indagine iniziò nel XVIII secolo con [[Hermann Samuel Reimarus]]<ref>''I frammenti dell'Anonimo di Wolfenbüttel pubblicati da G. E. Lessing'', tr. it. a cura di Fausto Parente, Napoli, Bibliopolis 1977.</ref>, e terminò con [[William Wrede]]<ref>''Das Messiasgeheimnis in den Evangelien: Zugleich ein Beitrag zum Verständnis des Markusevangeliums'', Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht, 1901 (traduzione inglese: ''The Messianic Secret'', Cambridge, James Clarke & Co., 1971).</ref>, che propose per primo il tema del [[segreto messianico]].<ref>{{Cita pubblicazione |cognome=Witherington III |nome=Ben |titolo=The Jesus Quest: The Third Search for the Jew of Nazareth |anno=1995 |editore=InterVarsity Press |città=Downers Grove, IL |isbn=0-8308-1861-8 |pagine=9–10}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione |cognome=Boyd |nome=Gregory A. |titolo=Cynic Sage or Son of God: Recovering the Real Jesus in an Age of Revisionist Replies |anno=1995 |editore=Victor Books/SP Publications |città=Wheaton, IL |isbn=1-56476-448-6 |pagine=36}}</ref> Questa fase vide aumentare l'importanza del problema del [[Gesù storico]]. Successivamente [[Albert Schweitzer]], [[Karl Barth]] e [[Rudolf Bultmann]] rigettarono totalmente questa ricerca, ponendo fine alla cosiddetta ''First Quest'' ("Prima ricerca"). Gli studiosi appartenenti a questo filone applicarono le metodologie storiche della loro epoca per discernere la [[mitologia]] dalla storia di Gesù. Reimarus applicò il [[razionalismo]] dell'[[Illuminismo]] alle affermazioni su Gesù, mentre Schweitzer fece notare come ciascuno studioso avesse prodotto una caratterizzazione di Gesù che era un'autobiografia idealizzata dello studioso stesso.
 
Reimarus aveva lasciato inedita la sua ''Apologia di coloro che adorano Dio secondo ragione''; alcune parti dell'opera furono pubblicate postume da [[Gotthold Lessing]] col titolo ''Frammenti dell'Anonimo di Wolfenbüttel'' nel 1774-1778.<ref name="ODCC self">"Historical Jesus, Quest of the." Cross, F. L., ed. ''The Oxford Dictionary of the Christian Church''. New York: Oxford University Press. 2005</ref>
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==== L'Ottocento e le ''Vite di Gesù'' ====
La biografia di Gesù di [[David Friedrich Strauss]] (1808-1878)<ref>''Das Leben Jesu kritisch bearbeitet'', Tübingen, 1835-1836, due volumi (tr. it. ''La vita di Gesù, o, Esame critico della sua storia'', Milano, La Vita Felice, 2014, due volumi).</ref>, diede alla critica del [[Nuovo Testamento]] la sua impronta attuale.<ref name="ODCC self"/> Strauss spiegò i miracoli contenuti nei vangeli come eventi naturali mal compresi e mal raccontati.<ref>"Miracle." Cross, F. L., ed. '''The Oxford Dictionary of the Christian Church''. New York: Oxford University Press. 2005</ref> [[Ernest Renan]] (1823-1892)<ref>''Vie de Jésus'', Parigi 1863.</ref> fu il primo di molti a rappresentare Gesù come un semplice essere umano. [[Albrecht Ritschl]] (1822-1889)<ref>''Die Entstehung der altkatholischen Kirche. Eine kirchen- und dogmengeschichtliche Monographie'', Bonn 1850.</ref> ebbe dei dubbi su questo progetto, ma divenne una figura centrale del [[Protestantesimo]] liberale in [[Germania]] e del movimento del [[Vangelo sociale]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
 
[[Martin Kähler]] (1835-1912)<ref>''Der sogenannte historische Jesus und der geschichtliche, biblische Christus'', 1892 (tr. it. ''Il cosiddetto Gesù storico e l'autentico Cristo biblico'', Napoli, D'Auria 1992.</ref> sostenne che il vero Cristo fosse quello venerato nella Bibbia e non un'ipotesi storica. [[Martin Dibelius]] (1883-1947)<ref>''''Die Formgeschichte des Evangeliums'', 1919 e ''Jesus'', 1939.</ref> spinse per l'applicazione della [[critica delle forme]] al Nuovo Testamento.<ref>[http://www.giffordlectures.org/Author.asp?AuthorID=31 Gifford Lecture Series - Biography - Rudolf Bultmann<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> [[William Wrede]] (1859-1906) mise in dubbio l'affidabilità storica del ''[[Vangelo secondo Marco]]'', mentre [[Albert Schweitzer]]<ref>''Von Reimarus zu Wrede'', 1906 seconda edizione riveduta: ''Geschichte der Leben-Jesu-Forschung'', 1913; tr.it. ''Storia della ricerca sulla vita di Gesù'', Brescia Paideia, 2003.</ref> mostrò come le "Vite di Gesù" riflettessero le idee degli storici che le avevano compilate.<ref name="ODCC self"/>
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*[[Jaques Schlosser]],
 
== La terza ricerca (o ''Third Quest'') ==
La ricerca contemporanea del Gesù storico è molto viva, specie grazie a una migliore conoscenza dell'ebraismo del primo secolo, alla rinascita dello studio biblico cattolico, a una più vasta accettazione dei metodi storici, a indizi sociologici e all'analisi letteraria.<ref name="ODCC self" /> La combinazione della concezione storiografica di Bultmann e Käsemann, (la critica al metodo storico soggettivo, il riconoscimento del carattere essenzialmente [[kerigma]]tico, ovvero di annuncio dei racconti evangelici), con la verifica critica delle fonti, aveva determinato tra gli anni venti e gli anni settanta del Novecento, una vastissima produzione storico-esegetica.
Essa dava la preminenza alla comprensione teologica del dato storico, sia che si riducesse il significato dell'esistenza di Gesù a semplice occasione storica per l'elaborazione dell'annuncio cristiano (Bultmann), sia che le si riconoscesse significato costitutivo per la fede cristiana (Käsemann).