Volo di linea: differenze tra le versioni

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[[File:Targa idrovolanti molo Audace.jpg |thumb|upright=0.7|La targa posta alla radice del [[molo Audace]] a [[Trieste]]]]
Il primo volo di linea italiano fu il 1 aprile [[1926]]<ref>http://www.ttgitalia.com/stories/trasporti/119317_oggi_il_90esimo_anniversario_del_primo_volo_di_linea_part_da_torino/</ref><ref>https://www.flickr.com/photos/ilvolo/3498453998</ref>:
I primi voli di linea italiani furono nel [[1911]]-[[1912|12]]:
* [[TriesteTorino]]-[[VeneziaPavia]]-[[PaviaVenezia]]-[[TorinoTrieste]] (idrovolanti)
* [[Brindisi]]-[[Istanbul]]
* [[Trieste]]-[[Venezia]]-[[Pavia]]-[[Torino]] (idrovolanti)
* [[Venezia]]-[[Vienna]]-[[Trieste]]-[[Zara]]
* [[Genova]]-[[Roma]]-[[Napoli]]-[[Palermo]]
 
Per molti anni nel mondo occidentale i voli di linea si sono sviluppati grazie a [[aeroplano|aerei]] sempre più spaziosi e confortevoli di fabbricazione prevalentemente [[Stati Uniti d'America|statunitensi]] (come la [[McDonnell Douglas]] e [[Boeing]]); negli [[anni 1970|anni settanta]] il contributo [[Europa|europeo]] ha avuto quale più conosciuta realizzazione il [[Concorde]] (nato da un consorzio [[Francia|franco]]-[[Inghilterra|inglese]]); negli [[anni 1980|anni ottanta]] ha cominciato a risultare significativa la produzione di aerei civili da parte del consorzio europeo [[Airbus]], che ha saputo accrescere sempre più la concorrenza con i produttori americani.
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Solo negli ultimi anni, le compagnie di bandiera hanno dovuto affrontare una concorrenza sempre più forte da parte di [[Compagnia aerea low cost|compagnie "low cost"]], in gergo dette anche "no frills", che sono state capaci di abbattere i prezzi dei voli su molte tratte (soprattutto se operative su [[aeroporto|aeroporti]] non di primaria importanza).
 
== Note ==
<references/>
 
==Voci correlate==