Via Nazionale (Roma): differenze tra le versioni

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[[File:Via| Nazionalenome = 95.jpg|thumb|Via Nazionale in una foto del 1895]]
| nomiPrecedenti =
[[File:Roma - Via Nazionale.JPG|thumb|Via Nazionale]]
| altriNomi =
| immagine = Via Nazionale 95.jpg
| didascalia = Via Nazionale in una foto del 1895
| siglaStato = ITA
| città = [[Roma]]
| circoscrizione = [[Municipio Roma I]]
| distretto =
| quartiere = [[Castro Pretorio|R. XVIII Castro Pretorio]]<br />[[Monti (rione di Roma)|R. I Monti]]
| cap = 00184
| tipo = Strada carrabile
| lunghezza = 980 m circa
| superficie =
| pavimentazione = [[Sampietrino]]
| intitolazione =
| progettista =
| costruzione =
| demolizione =
| inizio = [[Piazza della Repubblica (Roma)|Piazza della Repubblica]]
| fine = Via Ventiquattro Maggio
| intersezioni = [[Via delle Quattro Fontane]]
| interesse = [[Chiesa di San Paolo dentro le Mura]]<br />[[Basilica di San Vitale (Roma)|Basilica di San Vitale]]<br />[[Palazzo delle Esposizioni]]<br />[[Teatro Eliseo]]<br />[[Palazzo Koch]]<br />[[Villa Aldobrandini (Roma)|Villa Aldobrandini]]
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| nomeMappa =
| didascaliaMappa =
| latDecimale =
| longDecimale =
| coordinate regione =
}}
'''Via Nazionale''' è una via di [[Roma]] che da [[Piazza della Repubblica (Roma)|piazza della Repubblica]] conduce verso [[piazza Venezia]], fermandosi a largo Magnanapoli. Nel suo percorso attraversa i [[rioni di Roma|rioni]] di [[Castro Pretorio]] e [[Monti (rione di Roma)|Monti]].
 
== Storia ==
[[File:Roma - Via Nazionale.JPG|thumb|left|Via Nazionale]]
Dopo il trasferimento da [[Firenze]] a Roma della capitale del [[Regno d'Italia]], il collegamento tra la [[stazione di Roma Termini|stazione Termini]] e il centro direzionale dell'epoca ([[Viavia del Corso (Roma)|via del Corso]]) fu tracciato seguendo il percorso del romano ''Vicus Longus'', lungo la valle di San Vitale, attraverso una zona che era all'epoca pochissimo abitata, e i cui terreni erano stati acquistati dal [[Francesco Saverio Dede MerodeMérode|monsignor de MerodeMérode]] proprio nella previsione di questo utilizzo (il rettilineo che percorreva la valle si chiamava "Strada di S. Vitale", e arrivava fino a via dei Serpenti).
 
Le prime strade urbanizzate in questa zona furono Viavia Torino, Viavia Firenze, Viavia Napoli e Viavia Modena, e per quest'area il nuovo Comune di Roma fece propria, già nel marzo [[1871]], la convenzione edilizia già stipulata tra lo [[Stato pontificioPontificio]] e il De MerodeMérode. L'urbanizzazione di questa zona fu quindi l'oggetto della prima convenzione urbanistica approvata a Roma dal nuovo Stato sabaudo. La prima parte dell'odierna via Nazionale, urbanizzata dal de MerodeMérode, si chiamò ''"Strada Nuova Pia"'' (la ''"Strada Pia''" storica era l'attuale via XX Settembre, ricostruita e ampliata da [[papa Pio IV|Pio IV]] per creare una prospettiva scenografica tra [[Porta Pia]] e la residenza papale del [[Palazzo del Quirinale]]).
[[File:Roma - Castro Pretorio - Piazza della Repubblica.jpg|thumb|left|Via Nazionale da [[piazza della Repubblica (Roma)|piazza della Repubblica]]]]
 
Fin dalla progettazione iniziale, via Nazionale fu pensata come un'arteria molto ampia, necessaria per creare un collegamento veloce e il più possibile rettilineo tra la stazione centrale della capitale e il [[Tevere]], oltre il quale si prevedeva, già dal [[1873]], l'urbanizzazione intensiva dei ''"[[Prati (rione di Roma)|Prati di Castello]]''". Questa intenzione fu messa in pratica nel [[1886]], con la deliberazione di un secondo ampio tracciato tra [[Piazzapiazza Venezia]] e il fiume, che divenne il [[Corsocorso Vittorio Emanuele II (Roma)|Corsocorso Vittorio Emanuele II]].
 
Lungo la nuova strada furono edificati, negli ultimi tre decenni dell'[[XIX secolo|800]], grandi alberghi nella parte iniziale, la [[Chiesa di San Paolo dentro le Mura]] (1880, prima chiesa cristiana non cattolica costruita a Roma dopo l'unità d'Italia), immobili d'abitazione destinati alla nuova borghesia della capitale, e anche edifici a destinazione pubblica come il [[Palazzo delle Esposizioni]] (1883), il [[Teatro Eliseo]] (1900), [[Palazzo Koch]] - sede della Banca d'Italia (1892).
 
I lavori per la costruzione e l'urbanizzazione della via Nazionale richiesero, fra l'altro, lo sbancamento della parte nord del giardino della [[Villa Aldobrandini (Roma)|Villa Aldobrandini]], con la costruzione dell'attuale muro di contenimento. Nel corso di questi stessi lavori (1875) emersero le tracce della [[Porta Sanqualis]] attualmente visibili nell'aiuola centrale di largo Magnanapoli.
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== NoteAltri progetti ==
<references/>
 
==Altri progetti==
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