Motore ad accensione comandata: differenze tra le versioni

Per '''motore ad accensione comandata''' si intende un convertitore da [[energia chimica]] a [[energia meccanica]], il quale viene alimentato da un [[impianto d'alimentazione]] e scarica i prodotti esauriti (gas di scarico) tramite un [[impianto di scarico]].

 

"Questo motore, detto anche a [[ciclo Otto]], funziona con la [[benzina]], che viene nebulizzata e mescolata con l'aria per formare un [[gas esplosivo]]. Il gas entra nella camera di un cilindro dove viene compresso, poi scocca una scintilla che lo fa scoppiare.

Il motore a benzina è impiegato sui mezzi di trasporto privato: sulle auto, sui ciclomotori, sulle motociclette, sulle auto da corsa e in alcuni aerei ad elica."<ref>Giampietro Paci, Riccardo Paci, Progettare e fare multimediale Tecnologia, 2011</ref>

 

I motori ad accensione comandata possono essere suddivisi in base alla modalità con cui è completato il ciclo operativo, ovvero la successione periodica di fasi che il fluido operatore compie nel motore quindi in:

* [[Motore a sei tempi|motori a sei tempi]]

 

Esistono però anche motori a pulsione ad accensione comandata come:

 

Nei motori ad accensione comandata vengono utilizzati carburanti ad elevato [[potere calorifico]].

 

Nei motori alternativi il movimento longitudinale del pistone si trasferisce a un complesso [[biella (meccanica)|biella]] - [[albero (meccanica)|albero motore]], trasformandosi quindi in movimento rotatorio.

 

Vi è una pluralità di motori a combustione interna, in tutti vi è però il ripetersi di un ciclo termodinamico simile:

# [[aspirazione (macchine)|aspirazione]]

 

L'aspirazione e lo scarico servono per lo scambio dei gas e per preparare il nuovo ciclo, mentre compressione ed espansione producono la trasformazione da energia termica ([[calore]]) ed energia potenziale ([[pressione]]) in energia meccanica ([[potenza (fisica)|potenza]]).

 

== Voci correlate ==

 

 

{{portale|tecnologia}}