Contatore Geiger: differenze tra le versioni

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Il '''contatore Geiger''', inventato nel [[1913]] da [[Hans Wilhelm Geiger]] e perfezionato nel 1928 insieme a [[Walther Müller]] (contatore Geiger-Müller), è uno strumento che misura [[radiazione|radiazioni]] di tipo ionizzante, in particolare le radiazioni provenienti da [[decadimento|decadimenti]] di tipo Alfa, Beta e Gamma (nuclei di [[Elio]], [[elettrone|elettroni]] e [[fotone|fotoni]] ad alta energia).
 
Il cuore del contatore è costituito da un tubo contenente un gas a bassa pressione, (per esempio, una miscela di [[argon|argo]] e vapore di alcool alla pressione di 0,1 [[atmosfera (unità di misura)|atmosfere]]). Lungo l'asse del tubo è teso un filo metallico, isolato dal tubo stesso. Tra il filo e il tubo si stabilisce una differenza di potenziale di circa {{M|1 000||V}}, attraverso una resistenza di valore dell'ordine del miliardo di [[ohm]].
 
== Funzionamento ==
[[File:Geiger.png|thumb|upright=1.4|Schema di un contatore Geiger]]
Il contatore Geiger è una [[camera a deriva]] utilizzata nel limite in cui la tensione satura, (ovvero in modo che la tensione prodotta dal passaggio della particella ionizzante non dipenda dall'energia rilasciata da questa e quindi dal numero delle coppie ione-ione prodotte).
 
Infatti quandoQuando una radiazione attraversa il tubo e colpisce una molecola del gas, la ionizza, creando una coppia ione-elettrone. Ma inIn questi dispositivi la carica raccolta è indipendente dalla ionizzazione primaria: come nelle altre [[Camera a deriva|camere a deriva]], gli ioni primari vengono accelerati a sufficienza da creare ionizzazioni secondarie, urtandoquando con leurtano altre molecole di gas;, ma la peculiarità del contatore geiger è che il campo elettrico è talmente intenso che anche le ionizzazioni secondarie creano a loro volta ulteriori ionizzazioni. Questo processo è detto moltiplicazione a valanga.
 
L'impulso elettrico risultante sarà testimone dell'avvenuto contatto con una radiazione ionizzante, e sarà contato da un circuito elettronico, (i famosi “click” che si sentono). A seconda del numero di conteggi fatti in un'unità di tempo, riusciamosi riesce a capire se siamosi è in presenza di una sorgente radioattiva, e la sua pericolosità.
 
Si ricorda che ilIl contatore Geiger non effettua una misura operativa della grandezza esposizione/[[kerma]] in aria, ma si limita a mettere in relazione il numero di conteggi con la grandezza dosimetrica. Per questo la sensibilità dello strumento varia significativamente al variare dell'energia della radiazione incidente. L'effetto negativo del tempo morto può esser corretto compensando la risposta via [[software]]. {{Chiarire| È possibile fare ciò solo se è nota la larghezza d'impulso del segnale.}} Viste le sue ridotte dimensioni, può essere usato anche per dosimetria personale.
Viste le sue ridotte dimensioni, può essere usato anche per dosimetria personale.
 
La dinamica di questi rivelatori è abbastanza ridotta, a causa del tempo morto durante il quale avviene un conteggio, (dell'ordine dei [[Millisecondo|millisecondi]]).
 
== Voci correlate ==