Verricello: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
Migliorie generali,nessuno stravolgimento
Riga 6:
 
== Descrizione ==
In italiano viene fatta distinzione fra verricello eed [[argano]] in base al suo utilizzo eed alle normative vigenti , alle quali è necessario attenersi per la sua costruzione. IlViene intesa '''verricello''' inoltrela hamacchina lche "tira" e che quindi lavora sull'asse orizzontale, mentreviene chiamata l'''argano''' hala lmacchina che "solleva" e lavora quindi sull'asse verticale. Solo la lingua italiana differenzia le due macchine , altrimenti entrambe sono normalmente classificate e chiamate "winch"
 
EssoIl verricello è formato da uno/due supporti laterali necessari per l'ancoraggio dello stesso e da un cilindro orizzontalerotante (chiamato tamburo) che avvolge la fune sulla quale è applicata la resistenza (carico).
Il verricello di norma è costruito per il traino, l'argano invece per il sollevamento.
QuestoIl vienetamburo fattoruota ruotaregrazie daad un [[ingranaggio]] che moltiplica la forza di entrata, sia questa di una manovella come nel caso di un apparecchio manuale ooppure di un motore elettrico, idraulico o pneumatico a seconda delle esigenze., nel caso di apparecchi motorizzati.
 
Poiché ilIl verricello è una macchina considerata molto antica, ed i primi prototipi non utilizzavano ingranaggi-moltiplicatori . e pertanto all'epoca laLa sua potenza (braccio)pertanto era da considerarsi semplicemente tanto maggiore quanto più lunga era la manovella di azionamento (braccio) .
Esso è formato da un cilindro orizzontale (chiamato tamburo) che avvolge la fune sulla quale è applicata la resistenza (carico).
Questo viene fatto ruotare da un [[ingranaggio]] che moltiplica la forza di entrata, sia questa di una manovella come nel caso di un apparecchio manuale o di un motore elettrico, idraulico o pneumatico a seconda delle esigenze.
 
Poiché il verricello è una macchina considerata molto antica, i primi prototipi non utilizzavano ingranaggi-moltiplicatori e pertanto all'epoca la sua potenza (braccio) era da considerarsi semplicemente tanto maggiore quanto più lunga era la manovella di azionamento.
 
Un classico esempio di verricello è il pozzo in cui, girando una manovella, facciamo ruotare il tamburo attorno al quale è avvolta la corda che sostiene il secchio, facendolo salire o scendere.