Ripieno (registro d'organo): differenze tra le versioni

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Nelle scuole organarie non italiane la divisione in file non esiste, in quanto i ripieni seguono ancora il principio del [[blockwerk]] medioevale, nel quale tutte le canne vengono fatte suonare insieme contemporaneamente. I ripieni vengono al massimo divisi fra ripieni gravi ([[fourniture]] in [[Francia]] e [[Mistura (registro d'organo)|mistura]] in [[Germania]]) e ripieni acuti ([[cimbalo]] in Francia e [[scharf]] in Germania).
 
Per le file più acute, poiché non è possibile costruire canne più piccole di una certa dimensione (l'ultima ottava della decimaquinta è costituita da canne non più lunghe di tre centimetri e mezzo) si sfrutta il principio del "ritornello", ossia si riprende il suono dell'ottava precedente. Ad esempio, se non è possibile costruire una canna più piccola di quella che produce il suono Si<sup>3</sup>, a partire dalla nota successiva (il Do<sup>4</sup>) si faranno suonare le canne delle ottave precedenti. Con questo sistema, a mano a mano che il ripieno sale verso gli acuti si avranno file di canne che ritornelleranno sempre più spesso.
 
Non esistono, tuttavia, regole fisse per stabilire quando e dove ritornellare: gli organari, infatti, spesso modificano il modo di ritornellare a seconda delle necessità e delle caratteristiche specifiche di ogni strumento.