Assicurazione: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|il concetto di ''assicurazione'' in [[arrampicata]] e [[alpinismo]]|Assicurazione (arrampicata)}}
{{L|diritto|ottobre 2012}}
Con '''assicurazione''', in [[diritto]], ci si riferisce ada un determinato tipo di [[contratto]] avente ada oggetto la [[garanzia]] contro il verificarsi di un evento futuro e incerto ([[rischio]]), generalmente dannoso per la propria salute o patrimonio.
 
== Storia ==
{{vedi anche|Storiastoria dell'assicurazione}}
Durante la [[Preistoria]] l'uomo avverte la necessità di provvedere alla propria sicurezza, accumulando riserve di [[cibo]] per affrontare l'[[inverno]] o i momenti difficili. L'introduzione della [[moneta]] consente all'uomo di risparmiare denaro per garantirsi una certa tranquillità. Tuttavia, non è possibile rispondere al proprio bisogno di sicurezza con il risparmio e si è ricorsi all'assicurazione. I due principi fondanti delle assicurazioni, ossia l'associazione di più persone con finalità assistenziali e il trasferimento del rischio da un soggetto all'altro, hanno origine molto antica. Nell'[[antica Grecia]] esistevano le ''eranoi'', comunità che provvedevano alle spese funerarie per le famiglie più bisognose. A [[Roma]] esistevano molte società di assistenza, e come in Grecia anche i ''collegia tenuiorum'' provvedevano alla [[sepoltura]] di chi non poteva permettersi una cerimonia funebre. I ''collega militum'' svolgevano la stessa funzione per i soldati romani. I romani tuttavia non avevano l'assicurazione a [[premio]], nonostante alcuni pareri contrari<ref>[[Tito Livio]] riferisce che il pretore [[Fulvio]] ottenne da tre fornitori di far arrivare i rifornimenti a [[Scipione l'Africano]] durante la [[seconda guerra punica]] a spese della [[Repubblica romana]]. Avrebbe fatto in modo simile l'imperatore [[Claudio]] nel [[I secolo]] quando chiese dei rifornimenti a [[Roma]] durante una [[carestia]] e offrendo di ripagare le navi eventualmente naufragate. In entrambi i casi si tratta di una clausola accessoria.</ref> Altri hanno ipotizzato che il ''foenus nauticum'' fosse una forma di assicurazione, ma si trattava di un mutuo aleatorio: era l'anticipo consegnato al capitano della nave o al proprietario nel caso la spedizione fosse andata in porto. Nell'alto Medioevo europeo nascono le [[gilda (storia)|gilde]], che consentivano a gruppi di artigiani di tutelarsi dagli eventi infausti, diffondendosi soprattutto tra [[VIII secolo|VIII]] e [[X secolo]].