Giulio Douhet: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
RolloBot (discussione | contributi)
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni
Riga 90:
== La dottrina sul dominio dell'aria ==
[[File:Padiglione Comando, sala degli stemmi, busto giulio douhet.JPG|thumb|Busto alla [[Scuola di Guerra Aerea]], Firenze]]
Secondo Douhet l'aeroplano non poteva più essere inteso solo come un mezzo ausiliario dell'Esercito e della Marina per colpire obiettivi terrestri e navali, bensì era diventato l'unico mezzo per combattere una terza lotta nella nuova dimensione, l'aria. Il generale auspicava dunque parallelamente alla permanenza delle Aviazioni dell'Esercito e della Marina, la formazione di una "terza sorella": l' "Armata Aerea". Questa sarebbe stata la sola e unica forza armata capace di garantire la conquista del "dominio dell'aria", conquista necessaria per proteggere i cieli italiani dall'aggressione di mezzi aerei nemici e unico mezzo capace di garantire il possesso dei cieli avversari in un conflitto.
 
Incidentalmente si osserva che Douhet era scettico sulle possibilità di difesa antiaerea, sia a mezzo caccia sia tramite artiglieria e, conseguentemente, non riteneva si dovesse investire negli aeroplani da caccia,<ref name="Hurley">{{Cita libro|cognome=Hurley |nome=Alfred F. |titolo=Billy Mitchell crusader for Air Power |url=http://books.google.it/books?id=oJo7qyDKvb4C&pg=PA75&lpg=PA75&dq=Airpower+Journal+douhet&source=bl&ots=lVq99DlNmC&sig=s_EdyEA1tZBGMeHfOZPTbo_spSU&hl=it&sa=X&oi=book_result&resnum=10&ct=result#PPA76,M1 |editore=Indiana University press |città=Bloomington, IN |lingua=en |isbn=978-0-253-20180-5 |p=76 }}</ref><ref name="Botti">{{Cita libro|cognome=Botti |nome=Ferrucci |wkautore=Ferruccio Botti|coautori=Mario Cermelli|titolo=La teoria della guerra aerea in Italia dalle origini alla seconda guerra mondiale (1884-1939) |anno=1989 |editore=USSMA |città=Rom }}</ref><ref name="Shiner">{{Cita web|autore=Colonel John F. Shiner|url=http://www.airpower.au.af.mil/airchronicles/aureview/1986/jan-feb/shiner.html#shiner|titolo=Reflections on Douhet the classic approach