Torri di Bologna: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
immagine più contemporanea e realistica
Riga 23:
Il Gozzadini condusse la sua ricerca basandosi soprattutto sugli archivi cittadini relativi ai documenti di compravendita, cercando di ricostruire un elenco attendibile di torri in base ai passaggi di mano delle stesse. Dal suo conteggio emerse lo strabiliante numero di 180 torri, non tutte erano gigantesche, la maggior parte era presumibilmente sui 24-25 metri, che a confronto con le basse case dell'epoca facevano già grande figura.
 
Studi più recenti hanno evidenziato come la metodica del Gozzadini tendesse a ricercare il costruttore o il primo proprietario della torre, indicando poi tutti altri proprietari nel corso dei secoli, giungendo a un totale di 180 torri tutte in posizioni diverse. Stime condotte con metodi più moderni riducono questo numero a novanta-cento tra torri e case-torri, un valore comunque considerevole considerando il notevole sforzo necessario all'epoca per edificare costruzioni simili.
 
Delle numerosissime torri presenti in antichità oggi se ne sono salvate meno di ventidiciassette. Fra le torri superstiti si possono citare la [[Torre Azzoguidi]], detta ''Altabella'' (61 metri di altezza), la [[Torre Prendiparte]], detta ''Coronata'' (59,50 m), le torri [[Torre Scappi|Scappi]] (39 m), [[Torre Uguzzoni|Uguzzoni]] (32 m), [[Torre Guidozagni|Guidozagni]], [[Torre Galluzzi|Galluzzi]] e le note "due torri" Asinelli (98 m) e Garisenda (48 m).
 
==La costruzione delle torri==