Beati i costruttori di pace: differenze tra le versioni

Secondo alcuni{{citazione necessaria}}, pur essendo un'associazione definitasi "libera", ha in realtà una chiara matrice politica. Negli anni, infatti, si è resa protagonista di svariate inziative e campagne su temi politicamente molto dibattuti (non ultimo l'ampliamento della base militare Dal Molin di [[Vicenza]]), e alcune manifestazioni di protesta o boicottaggio si sono svolte ai limiti della legalità{{citazione necessaria}}.

Fra gli attivisti e fondatori di "Beati i Costruttori di Pace" vi è anche il padre comboniano [[Alessandro Zanotelli]] punto di riferimento del movimento [[new global]] e della Rete Lilliput.

 

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