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== Storia ==
[[File:Canelli-municipio.jpg|thumb|rightleft|MunicipioIl palazzo del municipio di Canelli]]
Il territorio di Canelli in [[Preistoria|epoca preistorica]] fu sede di numerosi insediamenti dei [[Liguri Statielli]]. In [[Impero romano|epoca romana]] si sviluppò un primo centro di una certa importanza, attorniato da numerosi fondi rustici dove già si coltivava la [[viticoltura|vite]]. A tal proposito sono emersi numerosi ritrovamenti di epoca romana tra cui quattro steli incise oggi collocate nel ''lapidarium'' istituito presso la chiesa di San Rocco.

Dopo unaun lungalungo periodo di decadenza dopo il crollo dell'Impero romano, Canelli rifiorì a partire dall'[[Alto Medio Evo]] tanto che già nell'anno [[961]] viene definita con il nome di ''civitas''. Verso la metà dell'XI secolo vi si installano i discendenti dei [[Conti di Acqui]] che ne assumono signoria e predicato. Ramificati in molte linee parentali, danno vita al Consortile di Canelli, comprendente anche numerosi Comuni del Circondario. Nel [[1235]] i Signori del Consortile si sottomettono alla [[Repubblica Astese (1095)|Repubblica di Asti]] e Canelli, ininterrottamente sino ad oggi, seguirà le vicende storiche dell'[[Astesana]]. Le potenti famiglie astigiane degli [[Asinari]] e degli [[Scarampi]] ne terranno il Feudo, questi ultimi elevandolo al titolo di [[Marchesato]].

Tra il [[XVI secolo|XVI]] e il [[XVII secolo]], Canelli, avamposto e Baluardo contro il [[Marchesato del Monferrato|Monferrato]] fu teatro di innumerevoli episodi bellici tra cui il più noto ad essere ricordato è l'[[Assedio di Canelli]] del [[1613]]. Benché già in passato fosse uno dei centri più popolosi ed importanti dell'[[Astesana]], le sue definitive fortune iniziarono alla fine del [[XVIII secolo]], quando si sviluppò l'industria Enologica del [[Moscato d'Asti]] e dell'[[Asti Spumante]], ancora oggi una delle principali risorse della Città.
 
Nella notte del 5 novembre [[1994]] la città venne investita da una forte [[Alluvione del Tanaro del 1994|alluvione]] causata dalla violentissima piena del torrente [[Belbo]] che la devastò per gran parte, mettendo in ginocchio l'economia cittadina e causando anche alcune vittime.