Yu-Gi-Oh! (serie animata 2000): differenze tra le versioni

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{{Nihongo|'''''Yu-Gi-Oh!'''''|遊☆戯☆王デュエルモンスターズ|Yūgiō Dyueru Monsutāzu|lett. '''Yu-Gi-Oh! Duel Monsters'''}} è una [[serie televisiva]] di [[anime]] ispirata al [[manga]] ''[[Yu-Gi-Oh! (manga)|Yu-Gi-Oh!]]'' di [[Kazuki Takahashi]]. Prodotta dalla [[Gallop (azienda)|Gallop]] e dalla [[Nihon Ad Systems]] (o NAS), venne trasmessa per la prima volta su [[TV Tokyo]] il 18 aprile [[2000]] e successivamente tradotta in più di 20 lingue e trasmessa in più di 60 paesi{{Citazione necessaria}}. È basata principalmente sul manga originale a partire dal volume 8 in avanti. La serie consiste di 224 episodi, di cui l'ultimo è stato trasmesso per la prima volta in [[Giappone]] il 29 settembre [[2004]]. In [[Italia]] la serie è stata trasmessa in prima visione nel [[2003]] su [[Italia 1]] ed in seguito replicata su [[Italia Teen Television]], [[Boing (Italia)|Boing]] e [[Hiro (rete televisiva)|Hiro]]. La sigla italiana, intitolata "Yu-Gi-Oh!", è cantata da [[Giorgio Vanni]], su testo di [[Alessandra Valeri Manera]] e musica di [[Max Longhi]] e Giorgio Vanni.
 
La serie, come il fumetto, vede come protagonista il giovane [[Yugi Mutō]], ed è principalmente incentrata sul gioco di carte che nel manga si chiama ''Magic & Wizards'', e che nell'anime è detto ''Duel Monsters'' (gioco immaginario che è stato poi realizzato anche nel mondo reale col nome di ''[[Yu-Gi-Oh! (gioco di carte)|Yu-Gi-Oh!]]''). Nell'universo immaginario dell'anime, il gioco è stato ideato dal miliardario americano [[Maximillion Pegasus]] (Pegasus J. Crawford in originale) e dalla fittizia azienda ''Industrial Illusions'', mentre [[Seto Kaiba]] e la sua ''Kaiba Corporation'' producono la tecnologia che trasforma le creature disegnate sulle carte in [[ologramma|ologrammi]] realistici.
 
In [[Italia]] e in [[USA]] è stata trasmessa con il titolo '''''Yu-Gi-Oh!''''', cosa che può portare confusione con un'[[Yu-Gi-Oh! (anime 1998)|omonima serie di anime]] prodotta dalla [[Toei Animation]], che temporalmente precede quella della NAS ma che tuttavia non è mai stata trasmessa né in [[Italia]] né in [[USA]].
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=== Il Regno dei Duellanti ===
La storia è ambientata nella fittizia città giapponese di ''Domino'', e si incentra su [[Yugi Mutō]], un giovane studente giapponese abile nel gioco di carte chiamato Duel Monsters e proprietario di un misterioso oggetto dalla forma piramidale che tiene sempre al collo, chiamato ''Puzzle del Millennio''. In caso di necessità, grazie al Puzzle Yugi può essere sostituito da un [[alter ego]], che si rivelerà essere lo spirito di un [[faraone]] senza nome, che non ricorda niente del suo passato. Il ragazzo vive con suo nonno Solomon, proprietario di un negozio di giochi.
 
Dopo aver sconfitto il campione del mondo [[Seto Kaiba]] in un incontro non ufficiale per riavere indietro una carta da lui sottratta al nonno di Yugi, viene notato e contattato da [[Pegasus J. Crawford|Maximillion Pegasus]], creatore del gioco di carte, che decide di sfidare a distanza il ragazzo grazie ai poteri del suo ''Occhio del Millennio''. Durante lo scontro Pegasus spiega a Yugi che esistono 7 diversi ''Oggetti del Millennio'' (compresi i due da loro posseduti), misteriosi artefatti risalenti all'[[Antico Egitto]] contenenti degli oscuri poteri magici. Gli racconta dell'esistenza dei cosiddetti ''Giochi delle Ombre'', antichi rituali a cui è ispirato il Duel Monsters, durante i quali gli stregoni egizi evocavano il potere di veri mostri per risolvere questioni politiche e di altro genere; chi ne esce sconfitto perde la sua stessa anima.
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Successivamente anche l'anima di Seto viene imprigionata da Pegasus, ma Yugi riesce ad arrivare alla finale e a batterlo, liberando tutti i prigionieri e ottenendo il titolo di "Re dei giochi". Tuttavia lascia il premio in denaro all'amico Joey Wheeler, che lo userà per guarire sua sorella Serenity dalla [[cecità]].
 
Pegasus viene poi sconfittoaggredito dallo spirito oscuro che controlla Bakura, che gli sottrae l'Occhio del Millennio.
 
Alla fine della serie compare anche [[Duke Devlin]], inventore del gioco ''Dice Monsters'', che diventerà amico dei protagonisti e comparirà più volte in seguito.
 
=== La Città dei Duelli ===
Nella città di Domino viene aperto un museo egizio da Ishizu Ishtar, portatrice della Collana del Millennio. La ragazza convoca Seto Kaiba e gli mostra delle lastre antiche sulle quali è raffigurata una battaglia risalente a 5000 anni prima tra il faraone alter ego di Yugi e uno stregone molto somigliante a Seto stesso. Gli parla inoltre delle tre leggendarie Divinità Egizie (''Obelisco del Tiranno'', ''Slifer il Drago del Cielo'' e ''Drago Alato di [[Ra]]''), trasformate da Pegasus in carte uniche nel loro genere. Si scoprono quindi le origini antichissime del gioco inventato dal miliardario americano.
 
A seguito di ciò, Seto, infornito possessoda Ishizu della carta Obelisco del Tiranno, organizza un torneo di Duel Monsters nella città di Domino con nuove regole rispetto a quello organizzato da Pegasus (necessità di sacrificare mostri più deboli per evocarne di più potenti, possibilità di attaccare direttamente l'avversario, e soprattutto l'utilizzo di un nuovo sistema di combattimento portatile chiamato ''Dueling Disk''). Sebbene Ishizu gli suggerisca di farlo perché parte del suo destino, Seto, che non crede alle storie raccontatele dall'egiziana, ha come obiettivo quello di mettere le mani su tutte e tre le carte delle Divinità Egizie: infatti una delle nuove regole del torneo èprevede che lo sconfitto deve consegnareconsegni la carta più rara del proprio deck al vincitore, assieme a una cosiddetta ''Carta di Localizzazione''. Ciascun duellante che collezionerà sei Carte di Localizzazione potrà avere accesso alle finali.
 
Nel frattempo emerge un altro personaggio oscuro, che sarà l'antagonista principale di questa serie: Marik Ishtar, fratello minore di Ishizu. Questi con la sua Barra del Millennio è in grado di controllare le menti altrui e manipolarne persino i ricordi. È a capo di una schiera di cacciatori di carte rare chiamati ''Rare Hunter''. Uno degli obiettivi di Ishizu nell'nel far organizzare il torneo, infatti, è proprio quello di far uscire allo scoperto Marik, sicuramente attratto dalla presenza delle carte delle Divinità Egizie, allo scoperto per cercare di salvarlo dall'oscurità che divora il suo cuore.
 
Yugi si batte in tre duelli di difficoltà crescente contro tre Rare Hunters e riesce anche a vincere Slifer il Drago del Cielo. Joey invece affronta delle vecchie conoscenze del Regno dei Duellanti. Marik riesce, con l'aiuto di Yami Bakura (lo spirito dell'Anello del Millennio), a rapire Joey, Tea e Mokuba per costringere il primo a fronteggiarsi col faraone, controllando la sua mente, in un folle duello della morte. Grazie alla forza di volontà di Joey e all'aiuto di Seto, Tristan, Duke, [[Mai Kujaku|Mai Valentine]] (altro personaggio apparso nel Regno dei Duellanti e che sarà importante anche in seguito) e Serenity, entrambi i contendenti riescono a salvarsi e ad annullare il potere di Marik sulla mente di Joey.
 
Una volta riuniti, Yugi, Joey, Mai e lo stesso Seto, in possesso di tutte le sei Carte di Localizzazione necessarie, si dirigono coi loro amici verso un impianto sportivo in costruzione dove si svolgeranno le finali del torneo.
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Nel secondo duello dei quarti Joey affronta Odion, che tutti credono essere Marik. Su ordine di quest'ultimo, il servitore gioca una copia falsa del Drago Alato di Ra, ma il dio egizio, irato, stende entrambi i duellanti con delle saette. Joey si rialza e vince il duello, ma ora che Odion non è più in grado di tenere a freno il lato oscuro di Marik, questo si ridesta completamente, prendendo il sopravvento sulla sua metà buona.
 
Il terzo incontro vede Mai confrontarsi controcon Yami Marik in persona. Questi trasforma subito lo scontro in un Gioco delle Ombre, in cui ogni mostro giocato porta dentro di sé i ricordi di una persona, quindi, se viene distrutto, anche le memorie scompaiono. Marik riesce ad evocare il vero Drago Alato di Ra e, malgrado l'intervento di Joey e Yugi, Mai viene sconfitta e spedita in un limbo al confine fra la vita e la morte, dove la sua anima lentamente si indebolisce.
 
L'ultimo quarto di finale prevede Seto schierato contro Ishizu. La ragazza, con la Collana del Millennio, ha visto se stessa vincere il duello, ma con sua grande sorpresa Seto riesce a sconfiggerla; ella capisce quindi che sia Seto che Yugi hanno il potere di influenzare lo scorrere del tempo e di cambiare il futuro.
 
Ishizu racconta quindi a Yugi e ai suoi amici cosa ci sia realmente dietro alla pazzia di Marik. I due fratelli discendono da un'antica famiglia di guardiani che da oltre tremila anni custodisce la tomba del grande faraone, nell'attesa del suo ritorno. In quanto unico figlio maschio dei capi della tribù, Marik era destinato fin dalla nascita a portare avanti la tradizione dei suoi antenati, un compito cheda lui ha sempre detestato, in quanto gli avrebbe proibito per tutta la vita di uscire alla luce del sole. La rabbia e l'odio montarono dentro di lui fino a dargli una seconda personalità, quella di Yami Marik; costui, dopo aver ucciso suo padre, venne però messo a freno da Odion, che con la sua presenza riusciva a far sì che il vero Marik, per quanto ormai divenuto malvagio, avesse ancora il controllo di sé.
 
Una parte del vero Marik, che nel frattempo ha compreso i suoi errori, vive ancora dentro Tea; controllando la ragazza, Marik instilla una parte del suo spirito anche dentro Yami Bakura, in modo da conferirgli le forze necessarie per sfidare Yami Marik. Quest'ultimo però dimostra di possedere maggiori conoscenze in merito ai poteri di Ra, e servendosi del dio egizio manda nel Regno delle Ombre entrambi i suoi sfidanti, convinto di essersi finalmente liberato anche del suo alter ego, non sapendo che una parte di lui è ancora dentro Tea.
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Quando il dirigibile della Kaiba è ormai quasi giunto alla sua ultima destinazione, una gigantesca struttura emerge dal fondo del mare, e controllando i comandi del mezzo lo costringe ad atterrare al suo interno; appena atterrati, gli ospiti del dirigibile sentono la voce di un ragazzino che dice di chiamarsi Noah, e che invita tutti loro a raggiungere una grande stanza. Solo Ishizu, Marik, Mai e Odion (gli ultimi due privi di sensi) restano a bordo assieme agli uomini di Seto.
 
Tutti gli altri, raggiunta la stanza in questione, si trovano faccia a faccia coi Big 5, gli alti dirigenti della Kaiba Corporation che un po' di tempo prima avevano cospirato contro Seto Kaiba per togliergli l'azienda dapprima assieme a Pegasus, e poi tentando di imprigionarlo in un [[mondo virtuale]], da cui era stato salvato grazie a Yugi. Per vendicarsi, Seto aveva riservato loro lo stesso trattamento, e per impedire loro di uscire aveva anche distrutto i loro corpi. Ora i Big 5, con l'aiuto di Noah, sono pronti per la rivincita, e precipitano i ragazzi in un vortice virtuale che, teoricamente, li trasferisce corpo e mente in un universo cibernetico. Qui vengono divisi, non prima di essere stati sfidati ad un torneo di Duel Monsters, arricchito però di una nuova regola: all'inizio del duello, ogni duellante sceglie un ''Deck Master'', ossia un mostro che lo assista durante il duello e che può anche essere chiamato in gioco; tuttavia, se il Deck Master viene distrutto, si perde automaticamente. Infine, se Yugi o chiunque altro dovesse perdere, il prezzo da pagare sarà il proprio corpo, che il Big 5 vincente potrà utilizzare per ritornare nel mondo reale. I Big 5, inoltre, assumono le sembianze del loro Deck Master in modo da risultare sia duellanti che mostri.
 
Yugi e Tea riescono a sconfiggere i primi due Big 5. A questo punto, deluso dalle prestazioni dei suoi attendenti, Noah minaccia di liberarsi di loro, ma il terzo Big 5 lo convince a concedergli l'occasione di confrontarsi con Joey., Ilche ragazzoha lola sconfigge,meglio nonostante i suoi tentativi del dirigente di barare, scoperti da Noah. Serenity, Duke e Tristan vengono sfidati dal quarto Big 5. Il duello viene vinto dal terzetto, ma purtroppo Tristan perde e il Big 5 ruba il suo corpo. La sua mente si risveglia nel corpo di una scimmia robotica.
 
Nel frattempo Seto Kaiba e suo fratello Mokuba si spostano nel cyberspazio mentre Noah si diverte a farli soffrire rievocando immagini del loro passato. Si scopre quindi di come i due, rimasti orfani, fossero finiti in orfanotrofio, e di come Seto fosse riuscito a far sì che entrambi venissero adottati da Gozaburo Kaiba dopo averlo battuto adin una partita a scacchi. Improvvisamente Mokuba viene rapito da Noah, e Seto, nellanciandosi tentativoalla disua ritrovarloricerca, trova sulla sua strada l'ultimo dei Big 5. Nel corso del duello viene alla luce come Seto abbia sottratto la Kaiba Corporation al patrigno, riconvertendola da azienda di tecnologie belliche a fabbrica di giochi. Successivamente si scopre che Noah era il figlio legittimo di Gozaburo Kaiba, ma era stato colpito da una malattia incurabile e il padre, per salvarlo, aveva trasferito la sua mente all'interno del mondo virtuale. Col tempo, però, la routine e la staticità del cyberspazio, unitamente al fatto che l'arrivo di Seto lo aveva allontanato dalle attenzioni paterne, lo avevano spinto a desiderare la vendetta.
 
Yugi e Joey eliminano definitivamente i Big 5 in un duello in cui costoro si alternano l'uno con l'altro nel corpo di Tristan. Rimasto solo, Noah si confronta con Seto. Dopo averlo pietrificato insieme al fratello, Yugi si offre di continuare il duello al suo posto, e Noah, per mettere in difficoltà anche lui, pietrifica uno per uno tutti i suoi amici. Il faraone riesce ad avere la meglio unendo il proprio deck a quello di Seto. Al termine del duello si scopre che i veri corpi dei protagonisti sono nel mondo reale all'interno di speciali cybercapsule.
 
A quel punto, la vera mente dietro al complotto di Noah si rivela, e si tratta nientemeno che di Gozaburo Kaiba, che dopo essere stato rovinato da Seto si era rinchiuso a sua volta nel mondo virtuale per preparare la propria vendetta. Noah riesce a tornare nel mondo reale dopo aver ingannato Mokuba e aver preso il suo corpo, ma quando cerca di lasciare l'installazione dopo averne programmato la distruzione per mezzo di un missile satellitare (resa irreversibile da Marik, che distrugge i comandi del computer), le parole del ragazzino gli provocano una crisi di coscienza, facendogli capire la gravità dei suoi errori. Aiuta quindi i ragazzi ad uscire dal cyberspazio e a mettersi in salvo. Infine, sacrificando sé stesso, ritorna nel computer per bloccare suo padre prima che potessepossa prendere il corpo di Seto, che nel frattempo lo aveva sconfitto a duello.
 
Mentre il dirigibile si allontana a tutta velocità, padre e figlio periscono nell'esplosione della base.
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Il primo duello delle semifinali vede confrontarsi Joey e Marik. Il duello diventa subito un Gioco delle Ombre, in cui ogni mostro costituisce l'emanazione di una parte dell'energia vitale del suo custode, quindi perdere i mostri vuol dire perdere anche le proprie forze. A causa di ciò Joey, fortemente indebolito, sviene prima di riuscire a ordinare l'attacco decisivo e perde il duello.
 
La seconda semifinale è fra Seto e Yugi, gli eterni avversari. Servendosi della Collana del Millennio affidatagli da Ishizu, il faraone vede sé stesso duellare con Joey nel futuro, quindi è sicuro che in un modo o nell'altro tutto si concluderà per il meglio. NelDurante duelloil combattimento, entrambi i contendenti hanno visioni del loro passato nell'Antico Egitto. Dopo una battaglia agguerritissima la vittoria va a Yugi.
 
La finale vede il faraone contrapposto a Yami Marik. L'ultimo Gioco delle Ombre fa sì che i danni di battaglia dei due contendenti siano accusati dal vero Yugi e dal vero Marik. Odion riesce a risvegliarsi in tempo e la forza di volontà di Marik prende il sopravvento sulla sua parte oscura, che scompare definitivamente quando il ragazzo si arrende.
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=== Il risveglio dei Draghi ===
In questa serie i protagonisti hanno a che fare con un potere persino più antico e potente di quello degli Oggetti del Millennio: la forza dell'''Orichalcos'', che affonda le sue oscure origini nella storia della perduta [[Atlantide]], 10000 anni prima. Si scopre che i mostri di Duel Monsters sono creature vive e realmente esistenti che abitano una [[dimensione parallela]] al mondo realedegli umani. L'antagonista principale è un uomo di nome [[Dartz]], l'ultimo re di Atlantide, capo di una misteriosa organizzazione di nome Paradias, che nel corso della storia ha manipolato tutte le decisioni importanti di regni, imperi e grandi aziende. Dartz ha deciso di epurare la malvagità di cui il mondo è intriso risvegliando un tremendo mostro dal nome di Leviatan<ref>Chiaro riferimento al [[Leviatano]] biblico.</ref> (o Grande Belva), che assorbe le energie vitali di uomini e mostri per rafforzarsi. Ai tempi fu sconfitto dai tre Draghi Leggendari, ''Timaeus'', ''Critias'' ed ''Hermos''<ref>I draghi prendono i loro nomi da una trilogia di dialoghi di [[Platone]]: [[Timeo (dialogo)|Timeo]], [[Crizia (dialogo)|Crizia]] ed [[Ermocrate (dialogo)|Ermocrate]] (quest'ultimo mai scritto).</ref>, ora divenuti tre statue di cristallo senza nome al centro della dimensione in cui vivono i mostri (il Dominio delle Belve). Yugi, Seto e Joey vengono scelti dai tre Draghi per liberarli e salvare ancora una volta il mondo ed impedireimpedendo il risveglio di Leviatan.
 
Gli scagnozzi di Dartz vanno in giro a catturarecatturano le anime dei duellanti da donare in pasto alla Grande Belva utilizzando una particolare Carta Magia: il ''Sigillo di Orichalcos'', dotato di poteri incredibili e pericolosi. Oltre a dare 500 punti di attacco extra a tutti i mostri del suo possessore, permette anche di evocare sul terreno dieci mostri contemporaneamente, al posto dei soliti cinque; inoltre non può essere distruttadistrutto in alcun modo. Tutta questa forza, però, comporta anche un prezzo da pagare: alla fine del duello, il perdente paga la sconfitta con la propria anima, che va ad appagare la fame di energia di Leviatan.
 
I tre prescelti incontrano le loro nemesi in una banda di tre motociclisti, chiamati nella versione originale "''I Moschettieri di Doma''", i duellanti più abili della schiera di Dartz: Rafael, che riesce in un'occasione persino a sconfiggere il faraone (ma il vero Yugi offre la sua anima per salvare il suo alter ego); Alister, che detesta Seto Kaiba perché il suo Paese natale è stato distrutto dalle armi di Gozaburo; e Valon, che odia Joey perché suo rivale in amore per Mai, la quale si è convertita al lato oscuro e adesso combatte contro i suoi ex amici.
 
Dopo lunghi duelli in cui molte persone da ambo gli schieramenti vengono intrappolate dal Sigillo, i protagonisti raggiungono quindi il palazzo di Dartz. Grazie all'aiuto dei tre Draghi Leggendari, evocati nella loro forma originaria di Cavalieri, e delle recuperate tre Divinità Egizie, il faraone sconfigge il malvagio e la Grande Belva. A quel punto Dartz si ravvede e, riunitosi con gli spiriti di Lionheart (suo padre) e Chris (sua figlia), decide di tornare nel regno perduto di Atlantide, mentre lale anime di tutti coloro che erano stati presi dal Sigillo vengono liberate.
 
=== Grand Championship ===
Seto Kaiba, per pubblicizzare il suo nuovo parco divertimenti ''Kaiba Land'', organizza al suo interno un torneo di Duel Monsters, invitando 16 dei migliori duellanti da tutto il mondo; il vincitore avrà l'opportunità di sfidare Yugi per sottrarglicontendergli il titolo di Campione mondiale. Tra i partecipanti, oltre a vecchie conoscenze tra cui Joey e il nonno di Yugi (che partecipa in maschera e con uno pseudonimo), e alcuni personaggi minori, ci sono i due antagonisti: i fratelli Siegfried e Leonhart von Schroeder, sotto i falsi nomi di Sieg Lloyd e Leon Wilson. La loro famiglia di provenienza, Schroeder, gestisce un'azienda tedesca leader europea nel settore videoludico e da sempre rivale della Kaiba Corporation, sin da quando entrambe si occupavano di armamenti. I due fratelli, pur essendo entrambi geni dell'informatica e abilissimi duellanti, sono molto diversi fra loro: se Sieg, il primogenito, è animato da un forte rancore e un serio desiderio di rivalsa nei confronti dell'azienda giapponese, il piccolo Leon è un sincero amante del Duel Monsters, e il suo sogno più grande è proprio di poter affrontare Yugi a duello.
 
Dopo i primi turni, la finale vede contrapporsi proprio i due fratelli, sebbene ancora in incognito. Seto, sebbenenonostante non fosse prevista la sua partecipazione al torneo, interviene e smaschera Sieg, squalificandolo e sconfiggendolo a duello. È però nella finalissima contro Yugi che i protagonisti scoprono la vera identità del giovane Leon, che sta dalla parte del fratello solo per cercare di aiutarlo e per dimostrare alla sua famiglia il proprio valore e per cercare di rendersi utile. Mediante una carta manomessa, Sieg riesce a insinuare un terribile virus nel computer della Kaiba Corporation. A quel punto, Leon si accorge che suo fratello lo sta usando per portare a termine i suoi piani e si rifiuta di continuare a collaborare, non riuscendo tuttavia a rimuovere dal campo la carta contenente il virus.
 
Per fortuna tutto si conclude al meglio: il virus viene fermato, il sistema della Kaiba Corporation ripristinato, Sieg abbandona i suoi piani di vendetta e si riconcilia con Leon riconoscendo la superiorità di Seto Kaiba e, soprattutto, Yugi vince il duello riconfermandosi l'indiscusso campione del mondo.