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Martirologio Romano: differenze tra le versioni

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Attualmente il martirologio è curato dalla [[Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti]].
 
L'La prima edizione piùdopo il [[Concilio Vaticano II]] recente(1962-1965) è stata quella del [[2001]].<ref>''Martyrologium romanum ex decreto sacrosancti oecumenici Concilii vaticani II instauratum auctoritate Ioannis Pauli pp. II promulgatum'', Città del Vaticano 2001, ISBN 8820972107.</ref> Quella precedente era stata pubblicata nel [[1956]]. Nell'edizione del 2001, si è voluto non solo tener conto delle numerose [[canonizzazione|canonizzazioni]] e [[beatificazione|beatificazioni]] fatte, in particolare durante il papato di [[Giovanni Paolo II]], ma anche fare una revisione secondo i criteri indicati dal Concilio.
Città del Vaticano 2001, ISBN 8820972107.</ref>; quella precedente era stata compilata nel [[1956]], ma in seguito alle numerose [[canonizzazione|canonizzazioni]] e [[beatificazione|beatificazioni]] fatte, in particolare durante il papato di [[Giovanni Paolo II]], si decise di aggiornarlo, riformandolo secondo il dettato del [[Concilio Vaticano II]].
 
Il decreto di promulgazione dell'edizione 2001 del Martirologio Romano dice: "Secondo quanto disposto dalla costituzione ''[[Sacrosanctum Concilium]]'' del [[Concilio Vaticano II|Concilio ecumenico Vaticano II]] sulla sacra liturgia, affinché “le passioni o vite dei santi siano riportate alla fedeltà storica” (art. 92 c), è necessario sottoporre al giudizio della disciplina storica e trattare con più diligenza rispetto al passato sia i nomi dei santi iscritti nel Martirologio sia i loro elogi".<ref>[http://www.paginecattoliche.it/modules.php?name=News&file=article&sid=1124 Decreto ''Victoriam paschalem'' con il quale si promulga l'edizione tipica latina del Martyrologium Romanum riformato secondo le disposizioni del Concilio Vaticano II, 29 giugno 2001]</ref>
In quest'ultima revisione sono stati esclusi quei santi o beati dei quali non si hanno notizie certe e documentate. In totale annovera 6538 voci. Il nome dei santi è accompagnato da una breve nota comprendente il luogo di morte, la qualifica di [[santo]] o [[beato]], il titolo denotante il suo "status" ecclesiale ([[apostolo]], [[martire]], [[dottore della Chiesa]] (maestro della fede), [[missionario]], [[confessore]], [[vescovo]], [[presbitero]], [[Verginità|vergine]], coniuge, vedovo, figlio), l'attività e il carisma.▼
 
▲In questL'ultimaedizione revisione2001 sonoconteneva stati6.538 esclusi"voci", queima 9.900 santi oe beati, deiperché qualispesso, nonaccanto sial hannonome notiziedi certeun santo, si trova "e documentatei suoi compagni".<ref>[http://www.santiebeati.it/faq.html InChe totalecos'è annoverail 6538Martyrologium voci.Romanum?]</ref> Il nome dei santi è accompagnato da una breve nota comprendente il luogo di morte, la qualifica di [[santo]] o [[beato]], il titolo denotante il suo "status" ecclesiale ([[apostolo]], [[martire]], [[dottore della Chiesa]] (maestro della fede), [[missionario]], [[confessore]], [[vescovo]], [[presbitero]], [[Verginità|vergine]], coniuge, vedovo, figlio), l'attività e il carisma.
 
La più recente edizione è quella del 2004, che ha corretto errori tipografici e di altro genere dell'edizione 2001 e ha aumento il numero delle "voci" a 6.658 e dei "compagni" a 6.881.<ref>[http://cathnews.acu.edu.au/412/42.php Catholic News, "Vatican publishes expanded calendar of saints"]</ref>
 
==Note==
Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Martirologio_Romano"