Seishi Kishimoto: differenze tra le versioni
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|PostNazionalità = , fratello gemello di [[Masashi Kishimoto]], anch'egli affermato autore di fumetti, tra cui figura la celeberrima serie di ''[[Naruto]]'' <ref>{{cita libro |autore=Kishimoto Masashi|titolo=NARUTO―ナルト―[秘伝·兵の書]オフォシャルファンBOOK|data=2002-10-04 |editore=[[Shueisha]] |lingua=giapponese|isbn=4-08-873321-5 |pagina=205}}</ref>
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Assieme a suo fratello intraprende la carriera di [[mangaka]]. La sua prima opera è ''[[Trigger (manga)|Trigger]]''. Nel [[2003]], ha raggiunto la fama con l'opera ''[[666 Satan]]''. Nell'aprile 2008, a seguito della fine di ''666 Satan'', ha dato inizio ad un nuovo manga sulla rivista ''[[Monthly shōnen rival]]'' dal titolo ''[[Blazer Drive]]''. Il suo stile, specialmente in ''[[666 Satan]]'', è pesantemente influenzato da quello di [[Akira Toriyama]]. Inoltre, come lui stesso ha fatto notare, il suo stile è molto simile a quello del fratello, essendo stati influenzati dalle stesse cose.<ref>{{cita web|titolo=GetBackers' Ayamine to Launch Holy Talker Manga in April|url=http://www.animenewsnetwork.com/news/2008-02-08/getbackers-ayamine-to-launch-holy-talker-manga-in-april|sito=[[Anime News Network]]|lingua=inglese|data=2008-02-08|accesso=17-11-2016}}</ref>▼
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Nasce nel 1974 a Nagi, [[Prefettura di Okayama]], come gemello più giovane di [[Masashi Kishimoto]], autore di [[Naruto]]. Alle elementari, assieme al fratello, ha iniziato ad appassionarsi all'anime ''[[Kinnikuman]]'' e i due inventano le prime storie di supereroi. <ref>{{cita libro|Kishimoto| Masashi|Naruto, Volume 8|2005|Shueisha|||}}
Il suo primo manga è ''[[Trigger (manga)|Trigger]]'', pubblicato su [[Gangan Powered]] della [[Square Enix]] nel 2001, intendendo descrivere la relazione tra figli e genitori, riscontrando però un problema di montaggio nel limitato numero di pagine a disposizione. <ref>{{cita web|Kishimoto|Seishi|666 Satan, Volume 6|2006|Square Enix|||}}
La sua prima opera serializzata è ''[[666 Satan]]'' su [[Monthly Shonen Gangan]] dal 2001 e grazie alla quale ottenne una certa fama, non solo in Giappone ma anche in molti altri paesi.
A seguito della conclusione di ''666 Satan'' inizia la serializzazione, sul numero d'esordio di ''[[Monthly Shonen Rival]]'' del 2008, di ''[[Blazer Drive]]''<ref>{{cita web|url=http://www.animenewsnetwork.com/news/2008-02-25/hajime-no-ippo-george-morikawa-to-draw-1-shot-manga}}</ref>, preceduto dallo one-shot ''Tribals''. La serie è terminata nel 2010 e le è stato dedicato un videogioco per [[Nintendo DS]].
Nel mensile shojo ''[[Aria]]'' comparve, nel 2011, lo one-shot ''Jūniji non Kaneganaru''. Tra il 2012 e il 2013 compare, sempre su ''Monthly Shonen Rival'', la nuova serie di Kishimoto, ''[[Crimson Wolf]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.animenewsnetwork.com/news/2011-11-03/o-parts-hunter-kishimoto-starts-new-manga-in-shonen-rival-mag}}</ref>
L'ultima serie serializzata da Seishi Kishimoto è ''[[Sukedaichi Nine]]'', pubblicata in due versioni, una cartacea e una digitale, su [[Monthly Shonen Gangan]] e [[Gangan Online]], la prima l'11 ottobre 2014, la seconda cinque giorni dopo. Le due versioni seguono le vicende di protagonisti diversi ma nello stesso lasso di tempo. <ref>{{cita web|url=http://www.animenewsnetwork.com/news/2014-08-09/o-parts-hunter-seishi-kishimoto-starts-sukedachi-nine-manga/.77405}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ganganonline.com/contents/sukedachi/}}</ref>Il manga è terminato nell'estate del 2016.
==Stile==
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== Opere ==
* ''[[Trigger (manga)|Trigger]]'' - one shot (2001)
* ''[[666 Satan]]'' (''O-Parts Hunter'') - 19 volumi (2001-2008)
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