Individualismo: differenze tra le versioni

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Esistenzialismo è un termine applicato ai lavori di diversi filosofi del diciannovesimo e del ventesimo secolo i quali, nonostante le profonde differenze dottrinali,<ref>Macquarrie, John. ''Existentialism'', New York (1972), pp. 18–21.</ref><ref>''Oxford Companion to Philosophy'', ed. Ted Honderich, New York (1995), p. 259.</ref> generalmente concordano che il pensiero filosofico si debba focalizzare sull'affrontare le condizioni esistenziali di una persona, e i suoi relativi sentimenti, azioni, pensieri e responsabilità.<ref>Macquarrie. ''Existentialism'', pp. 14–15.</ref><ref>Cooper, D. E. ''Existentialism: A Reconstruction'' (Basil Blackwell, 1999, p. 8)</ref> Verso gli inizi del [[XIX secolo]], il filosofo [[Søren Kierkegaard]], successivamente considerato come il padre dell'esistenzialismo,<ref>Marino, Gordon. ''Basic Writings of Existentialism'' (Modern Library, 2004, p. ix, 3).</ref><ref>''Stanford Encyclopedia of Philosophy'' http://plato.stanford.edu/entries/kierkegaard/</ref> asserì che l'individuo ha la sola responsabilità di dare un [[Significato|significato esistenziale]] alla propria vita e viverla con passione e sincerità,<ref>Watts, Michael. ''Kierkegaard'' (Oneworld, 2003, pp, 4-6).</ref><ref>Lowrie, Walter. ''Kierkegaard's attack upon "Christendom"'' (Princeton, 1968, pp. 37-40)</ref> nonostante tutti gli ostacoli esistenziali e le distrazioni tra cui la disperazione, la rabbia, le assurdità, l'alienazione, e la [[noia]].<ref>Corrigan, John. ''The Oxford handbook of religion and emotion'' (Oxford, 2008, pp. 387-388)</ref>
 
I filosofi esistenziali successivi mantengono l'accento sull'idea di individuo, ma differiscono, in misura diversa, da come si realizza e cosa costituisce una vita appagante, quali gli ostacoli da superare, e quali i fattori esterni ed interni che sono coinvolti, tra cui le conseguenze potenziali dell'[[Esistenzialismo|esistenza]]<ref>Livingston, James et al. ''Modern Christian Thought: The Twentieth Century'' (Fortress Press, 2006, Chapter 5: Christian Existentialism).</ref><ref>Martin, Clancy. ''Religious Existentialism'' in Companion to Phenomenology and Existentialism (Blackwell, 2006, pages 188-205)</ref> o dell'[[esistenzialismo ateo|inesistenza]] di Dio.<ref>Robert C. Solomon, ''Existentialism'' (McGraw-Hill, 1974, pages 1–2)</ref><ref>D.E. Cooper ''Existentialism: A Reconstruction'' (Basil Blackwell, 1999, page 8).</ref> Molti esistenzialisti hanno anche trattato le discussioni della filosofia tradizionale o accademica, in entrambi gli stili e contenuti, come troppo astratte e distanti dalla concreta esperienza umana esistenziale.<ref>Ernst Breisach, ''Introduction to Modern Existentialism'', New York (1962), page 5</ref><ref>Walter Kaufmann, ''Existentialism: From Dostoevesky to Sartre'', New York (1956), page 12</ref> L'esistenzialismo si diffuse e acquisì fascino negli anni successivi alle Guerre mondiali diventando un modo per ribadire l'importanza dell'individualità e della libertà umana.<ref>Guignon, Charles B. and Derk Pereboom. ''Existentialism: basic writings'' (Hackett Publishing, 2001, page xiii)</ref> Aumentano [[disturbo di personalità|disturbi di personalità]] come le [[malattie]] il [[narcisismo]], [[egocentrismo]], [[megalomania]], [[schizofrenia]] nell'eccessivo aumento del [[genere umano]] dell'[[autostima]] nel [[egoismo]] ed [[altruismo]] il [[soggetto]] si realizza dei [[selfie]] di [[sè]] diventa [[misantropo]] dell'[[condizione umana|umanità]] i [[neonati]] nascono [[bambini]] con problemi di [[autismo]] e [[sindrome di Asperger]].
 
=== Umanismo ===