Sistema di posizionamento Galileo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 502:
L'interoperabilità di segnale si realizza attraverso la costruzione di segnali simili in modo che un ricevitore possa gestirli entrambi. Sono fattori importanti per l'interoperabilità: il sistema di riferimento di coordinate; il riferimento della scala di tempo; la frequenza portante.
I primi due devono essere in accordo entro le incertezze tollerate per offrire un determinato servizio.
La scelta di frequenze portanti comuni per il GPS e Galileo è caduta per alll'appunto sulle bande L1 e L5/ E5a, che però non sono interoperabili con il Glonass<ref>[http://www.navipedia.net/index.php/GALILEO_Interoperability Principles of Interoperability among GNSS - Navipedia<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
I tre segnali sono suddivisi in 10 canali indicati come E5A-I, E5A-Q, E5B-I, E5B-Q, E6A, E6B, E6C, L1A, L1B, L1C e le cui caratteristiche sono elencate qui di seguito.