Turbocompressore: differenze tra le versioni

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Questo sistema permette di ridurre il ritardo di risposta del sistema e, inoltre, permette il funzionamento del motore anche con un turbina danneggiata, con il difetto di avere un costo elevato.
 
==Evoluzioni==
Per migliorare l'efficienza e rendimento del sistema turbo e della suo arco di funzionamento sono stati sviluppate diverse soluzioni.
 
=== Twin-Scroll ===
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I vantaggi di questo sistema sono una risposta più pronta del motore rispetto a un turbo normale grazie alla maggiore pressione di esercizio e di conseguenza anche una maggiore potenza ai bassi regimi di rotazione e rispetto alla doppia sovralimentazione si ha una minore occupazione di volume e di spazio nel vano motore, il che lo rende ideale da usare su propulsori di bassa cilindrata o in autovetture dalle ridotte dimensioni come [[utilitaria|utilitarie]] e [[superutilitaria|superutilitarie]].<ref>http://www.superstreetonline.com/how-to/engine/modp-0906-twin-scroll-turbo-system-design/</ref><ref>http://dsportmag.com/the-tech/twin-scroll-vs-single-scroll-turbo-test-the-great-divide/</ref>
 
=== Turbocompressore a geometria variabile ===
[[File:VariableGeometryTurbo 2.JPG|thumb|Turbocompressore a geometria variabile]]
Concettualmente è identico al turbocompressore classico, ma la differenza più grande da quest'ultimo è insita nella girante motrice o di scarico. Nel caso del turbo a geometria variabile, la girante della turbina è, infatti, circondata da un anello di palette statoriche che sono ad incidenza variabile. Il movimento di tali palette statoriche, controllato dalla centralina elettronica, consiste nella variazione del loro angolo d'incidenza rispetto alle palette rotanti della girante motrice. In funzione del regime di rotazione, queste vengono chiuse o aperte per favorire la velocità o la portata dei gas esausti, a seconda dei regimi di funzionamento del motore. Ciò porta ad una maggiore flessibilità ed adattabilità di comportamento rispetto al turbocompressore a geometria fissa, dato che, sfruttando l'incidenza variabile delle palette statoriche sul lato caldo di scarico, un turbo a geometria variabile consente di ottenere la stessa bassa inerzia di un turbo di piccole dimensioni ed una portata d'aria di alimentazione elevata (e, quindi, potenza elevata del motore) di un turbo di grandi dimensioni. Il campo di applicazione più vasto è quello dei [[turbodiesel]] ad alta pressione di iniezione, come i [[Common-Rail]] e gli [[iniettore-pompa]].