Nuova Accademia del Cimento: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Carlottaguidi ha spostato la pagina Utente:Carlottaguidi/Sandbox a Nuova Accademia del Cimento: pubblicazione della pagina |
|||
Riga 38:
Le motivazioni del rifiuto granducale non sono chiare, ma probabilmente l’esito negativo è da ricercare in una commistione di ragioni finanziarie e politiche ascrivibili al contesto della [[Firenze]] lorenese<ref>Per un approfondimento si rimanda a: {{Cita|<Pasta, 1989>|pp. 163-165}}</ref>.
Fu soltanto nel [[1801]] che [[Firenze]] tornò ad avere la sua accademia grazie all’appoggio del governo provvisorio della [[Toscana]] formato dal triumvirato Giovanni De Ghores, [[Francesco Chiarenti]] e Enrico Pontelli
{{Citazione|Il Governo Toscano considerando che l’Accademia del Cimento, stabilita in Firenze verso la metà del XVII secolo, sommamente onorò la Toscana, sì per essere stata la prima Accademia delle Scienze in Europa, sì per avere molto avanzata dopo il Galileo, sulle rovine della antica scolastica, la nuova Filosofia; considerando inoltre che il Granduca Leopoldo aveva determinato di farla risorgere nel Museo di Storia Naturale e Fisica
Decreta:
|