McDonnell Douglas F-4 Phantom II: differenze tra le versioni

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Nel combattimento aereo la miglior caratteristica del Phantom era l'elevata velocità, che permetteva ad un pilota addestrato di entrare ed uscire dal combattimento in base alle circostanze<ref name="vectorsite 2.3">Goebel, Greg. [http://www.airvectors.net/avf4_2.html#m3 Phantom Over Southeast Asia.] Vectorsite.net. Retrieved: 18 January 2008.</ref>. In modo non sorprendente, invece, la grande mole dell'aereo lo metteva in condizioni di inferiorità rispetto ai maneggevoli velivoli sovietici. Nonostante l'F-4 avesse la tendenza ad entrare in vite durante le manovre ad alto numero di ''[[Accelerazione di gravità|g]]'' e ad alto angolo d'incidenza, i piloti rimasero colpiti dalla maneggevolezza e dalla semplicità del Phantom, fino ai limiti estremi dell'inviluppo di volo. Nel [[1972]], il modello F-4E venne aggiornato con degli slats sulle ali, che miglioravano l'[[angolo di attacco]] a spese della velocità massima<ref name="Higham 1978"/>.
 
Le turbine J79 presentavano una lunga scia di fumo nero quando utilizzate ad alti regimi, rendendo l' F-4 facilmente identificabile anche a distanza. Ma la maggior debolezza del Phantom risiedeva nella mancanza di un cannoncino: la dottrina del tempo sosteneva che ingaggiare un combattimento ravvicinato a velocità supersoniche era impossibile e non venne fatto nulla per addestrare i piloti al combattimento manovrato. In realtà, gli incontri con aerei avversari riducevano rapidamente la velocità fino a renderle subsoniche e i primi missili non erano ancora abbastanza efficienti e precisi. Le regole di ingaggio negavano la possibilità di ingaggiareeffettuare attacchi missilistici a lungo raggio; molti piloti si trovarono spesso in posizioni di vantaggio durante l'attacco ravvicinato ai velivoli nemici, ma erano troppo vicini ed impossibilitati a poter lanciare i loro missili. Per risolvere il problema fu deciso di aggiungere rapidamente delle gondole esterne, le [[SUU-16]] e le [[SUU-23]] dotate di un cannone a canne rotanti [[M61 Vulcan]] da 20&nbsp;mm. Le esperienze di combattimento misero talvolta in evidenza la scarsa accuratezza di tali installazioni, ma dimostrarono anche l'efficacia ed il basso costo della soluzione rispetto all'utilizzo dei più costosi missili. La mancanza del cannone venne definitivamente risolta con la versione '''F-4E''', che montava e monta tuttora internamente l'[[M61 Vulcan]]<ref name="Higham 1978">Higham and Williams 1978.</ref> da 20mm.
 
Il Phantom venne utilizzato anche dalle pattuglie acrobatiche americane dei ''[[Thunderbirds]]'' (F-4E) e dei ''[[Blue Angels]]'' (F-4J).