Alfa Romeo 159: differenze tra le versioni

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La 159 è equipaggiata con il nuovo [[GM Fiat Pianale Premium|pianale ''Premium'']] che equipaggia unicamente la berlina del Biscione e che non è previsto essere utilizzato in futuro per altri modelli né di Alfa Romeo, né del gruppo Fiat o di altri costruttori. Il progetto di questo pianale nacque nell'era della ''[[joint venture]]'' fra [[Fiat Group]] e la [[General Motors]]. In un primo momento si presentò una collaborazione tra Alfa Romeo, [[Cadillac]] e [[Saab]] con l'intenzione di progettare un pianale da utilizzare su autovetture di segmento superiore ed eventualmente su vetture del segmento a cui appartiene la 159. Successe però che Cadillac e Saab si ritirarono in successione ed Alfa Romeo si trovò ad essere l'unica a portare avanti il progetto. Fu così che gli ingegneri della casa di Arese decisero di riadattare il progetto per creare una berlina media e dar vita a quella che sarebbe stata la discendente dell'Alfa Romeo 156.
 
La nuova 159 è stata presentata insieme alla derivata [[Alfa Romeo Brera|Brera]] sul palcoscenico internazionale del [[salone dell'automobile|salone]] di [[Ginevra]] nel marzo del 2005. La vettura si presenta caratterizzata da linea ed interni sportivi e al tempo stesso molto eleganti, frontale aggressivo (derivato dalla [[concept car]] che aveva preceduto la Brera definitiva, che riprende lo schema a sei faretti dei modelli [[Alfa Romeo SZ|SZ]] ed [[Alfa Romeo RZ|RZ]]), sospensioni anteriori a quadrilatero e multilink a tre bracci posteriori, [[trazione integrale]] [[torsen|Torsen C]].[[File:- 01 interni Alfa 159.jpg|thumb|Particolare degli interni, con la consolle centrale orientata verso il guidatore|sinistra]]Le maggiori differenze telaistiche riscontrate rispetto alla precedente 156 sono nell'importante aumento delle dimensioni, per cui si ha una [[lunghezza]] di 4,66 m (+23 cm), larghezza 1,83 m (+9 cm), altezza 1,42 (+3 cm). Inoltre si nota un netto incremento della massa (oltre 200 kg), che penalizza parzialmente le velocità di punta e i consumi. A titolo di paragone, un'Alfa 166 Mjet di dimensioni analoghe fa segnare 1540 kg a secco, contro 1660 della 159 2.4 mjet (concepita 5 anni dopo la 166). La qualità percepita e le finiture interne risultano invece notevolmente migliorate rispetto alla sua progenitrice.
 
Della 159 sono state anche sottolineate le doti di tenuta di strada e di stabilità, grazie alla lega di [[acciaio|acciai]] ad alta resistenza che costituisconocostituisce il telaio e che le conferisconoconferisce una rigidità torsionale (180.000 daN m/rad) ed una rigidità flessionale (12.400 daNm/mm) molto elevate.
 
Per quanto riguarda la [[sicurezza automobilistica|sicurezza]] passiva, anche la presenza di sette [[airbag]], le permisero di ottenere ottimi risultati nei [[crash test]] [[Euro NCAP]].<ref name="euroncap">{{Cita web|lingua=en|url=http://www.euroncap.com/tests/alfa_romeo_159_2006/248.aspx|titolo=Alfa Romeo 159 – Results|editore=[[Euro NCAP|euroncap.com]]}}</ref> Tra gli optional offre il [[Blue&Me]].