Canovaccio: differenze tra le versioni
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In ambito [[teatro|teatrale]] e [[letteratura|letterario]] con il termine '''canovaccio''' o '''scenario''' si indicano gli elementi di base della trama di un'[[opera]], che ne determina in maniera generica lo svolgimento senza entrare eccessivamente nel dettaglio delle singole scene.
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In modo particolare nella [[commedia dell'arte]] il canovaccio forniva la traccia sulla quale si sviluppava l'[[improvvisazione teatrale]] degli [[attore|attori]]. Ampie raccolte di canovacci della commedia dell'arte sono giunte fino a noi, pubblicate nel corso del [[XVII secolo|'600]] e del [[XVIII secolo|'700]]. Nella più estesa e attuale bibliografia sulla Commedia dell'Arte, compilata da T. F. Heck, ''Commedia dell'Arte. A Guide to the Primary and Secondary Literature'', Garland Publishing, New York - London 1988, sono attualmente censiti 820 titoli di scenari <ref>Anna Maria Testaverde: Introduzione a ''I canovacci della Commedia dell'Arte'', trascrizioni e note di Anna Evangelista, prefazione di Roberto De Simone. Torino, Einaudi, 2007.</ref>.
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