Nintendo: differenze tra le versioni

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[[File:Nintendo former headquarter plate Kyoto.jpg|thumb|Targa a [[Kyoto]]]]
=== Le origini ===
La Nintendo fuviene fondata da [[Fusajiro Yamauchi]] il 23 settembre 1889 a [[Kyoto]] con il nome di Nintendo Koppai. Inizialmente la compagniaL'azienda producevaproduce carte da gioco per [[Hanafuda]].<ref name="history">{{cita web|url=https://www.nintendo.co.uk/Corporate/Nintendo-History/Nintendo-History-625945.html|titolo=Nintendo History|sito=nintendo.co.uk|editore=Nintendo Co. Ltd.|lingua=en|accesso=24 novembre 2016}}</ref> Nel 1951 cambiòcambia nome in Nintendo Playing Card Co. Ltd.<ref name="history"/> Il nome Nintendo significa "lasciare la sorte al cielo".<ref>{{cita libro|titolo=Game Over: How Nintendo Conquered The World|autore=David Sheff|anno=1994|lingua=en|capitolo=In Heaven's Hands}}</ref>
 
Nel 1959 la Nintendo strinsestringe un [[partenariato]] con la [[The Walt Disney Company|Disney]] per commercializzare carte raffiguranti i personaggi Disney.<ref name="history"/> Il successo portòporta l'azienda a entrare in borsa nel 1962.<ref name="history"/>
 
=== Nintendo Co. Ltd. ===
Nel 1963 [[Hiroshi Yamauchi]], terzo presidente didella Nintendo e nipote di Fusajiro Yamauchi, modificòmodifica la ragione sociale dell'impresa trasformando la compagnia in Nintendo Co., Ltd.<ref name="history"/> Negli anni sessanta Yamauchi avviòavvia una compagnia di [[taxi]], una catena di [[love hotel]] e una un'[[emittente televisiva]]; così inizia a commercializzare vari oggetti, compresi [[Elettrodomestico|elettrodomestici]] (tra cui un [[aspirapolvere]], il Chiritorie).<ref>{{cita web|url=http://wariocompany.com/v1/microgames/9volt/n9.shtml|titolo=Chiritorie|sito=wariocompany.com|lingua=en}}</ref> Quasi tutti i tentativi falliscono e gli unici successi si riscontrano nel mondo dei giocattoli, con la produzione dell<nowiki>'</nowiki>''[[Ultra Hand]]'', dell<nowiki>'</nowiki>''[[Ultra Machine]]'', del ''[[Love Tester]]'' e nel 1973 della serie di pistole laser ''[[Laser Clay Shooting System]]''.<ref name="history"/>
 
=== Nel mercato dei videogiochi ===
[[File:Game and Watch SuperMario.jpg|thumb|[[Game & Watch]]]]
Nel 1974 la Nintendo ottenneottiene i diritti di distribuzione in Giappone della console [[Magnavox Odyssey]], mentre negli anni settanta lavoròlavora insieme alla [[Mitsubishi Electric]] e nel 1977 commercializzòcommercializza la propria console, il [[Color TV Game]].<ref name="history"/> LoNello stesso anno la Nintendo assunseassume lo [[sviluppatore di videogiochi]] [[Shigeru Miyamoto]], creatore di ''[[Donkey Kong]]'',<ref>{{cita web|url=http://www.cbsnews.com/2316-100_162-1673418-2.html|titolo=Famous Names In Gaming|sito=cbsnews.com|editore=CBS News|lingua=en}}</ref> che sarebbe uscitouscirà nel 1981 diventando il più grande successo della Nintendo.<ref name="history"/>
 
IlNel [[1980]] ha vistonasce la creazione di Nintendo of America (con sede a [[New York]]) e laviene messa in commerciovendita dellala serie di [[Gioco elettronico|giochi elettronici]] portatili [[Game & Watch]].<ref name="history"/> La creazione di [[Gunpei Yokoi]] fusi rivela un successo commerciale.<ref>{{cita web|url=http://www.nintendo.co.uk/NOE/en_GB/news/iwata/super_mario_bros_25th_anniversary_19226_19367.html|titolo=Super Mario Bros. 25th Anniversary - Vol. 2: NES & Mario|sito=nintendo.co.uk|editore=Nintendo Co. Ltd.|lingua=en}}</ref>
 
=== Gli anni ottanta ===
[[File:Nintendo office.jpg|thumb|Sede principale della Nintendo a Kyoto, in [[Giappone]]]]
Negli anni ottanta Nintendoviene hamesso immesso nelin mercatovendita il [[Nintendo Entertainment System]] (NES), noto in Giappone come Famicom.<ref name="history"/> Nonostante la [[crisi dei videogiochi del 1983]], la console vendettevende milioni di esemplari.<ref name="NES">{{cita web|url=http://www.nintendo.it/NOE/it_IT/systems/nintendo_entertainment_system_1165.html|titolo=Storia delle console Nintendo - Nintendo Entertainment System|sito=nintendo.it|editore=Nintendo Italia}}</ref> Tra gli oltre cinquecento giochi figurarono ''[[The Legend of Zelda]]'' e ''[[Super Mario Bros.]]''.<ref name="NES"/> Di quest'ultimo titolo, ideato da Miyamoto e pubblicato nel 1985, furonosono vendute oltrepiù di quaranta40 milioni di copie.<ref>{{cita web|url=http://www.gamecubicle.com/features-mario-units_sold_sales.htm|titolo=Super Mario Sales Data: Historical Units Sold Numbers for Mario Bros on NES, SNES, N64...|sito=gamecubicle.com|lingua=en|accesso=24 novembre 2016}}</ref>
 
Nel 1989 Nintendola èNintendo entrataentra nel mercato delle [[Console portatile|console portatili]] grazie al lancio del [[Game Boy]].<ref name="history"/> Ideato da Yokoi, il Game Boy fuviene venduto insieme a ''[[Tetris]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.meanmachinesmag.co.uk/upload/media/scans/retrogamergameboy.pdf|titolo=The Making of Gameboy|sito=meanmachinesmag.co.uk|editore=''Mean Machine Archive''|lingua=en|formato=pdf|accesso=24 novembre 2016}}</ref>
 
=== Gli anni novanta ===
Nel 1990 la Nintendo è tornatatorna all'intrattenimento domestico con il [[Super Nintendo Entertainment System]] (SNES), il cui successo oscuròoscura le console della rivale [[SEGA]], a cui seguirà nel 1995 seguì il [[Nintendo 64]]; dal punto di vista dei dispositivi portatili, durante quellolo stesso anno Yokoi produsseproduce anche il [[Nintendo Virtual Boy]], che tuttavia si sarebbe rivelatosarà un fallimento (è stato a lungo considerato il motivo dell'allontanamento di Yokoi).<ref>{{cita web|url=http://ds.about.com/b/2010/07/28/gaming-history-the-virtual-boy-wasnt-the-reason-gunpei-yokoi-left-nintendo.htm|titolo=Gaming History: The Virtual Boy Wasn't the Reason Gunpei Yokoi Left Nintendo|autore=Maurice Mitchell|sito=ds.about.com|data=25 febbraio 2016|lingua=en|accesso=24 novembre 2016}}</ref>
 
Il successo della lineadei [[Game Boy (serie)|Game Boy]], anche grazie alla serie ''[[Pokémon]]'',<ref name="history/> avrebbe portatoporterà negli anni seguenti la Nintendo a produrne vari aggiornamenti (tra cui il [[Super Game Boy]] e il [[Game Boy Color]]).<ref>{{cita web|url=http://www.nintendo.it/NOE/it_IT/systems/game_boy_1425.html|titolo=Game Boy - Nintendo|sito=intendo.it|editore=Nintendo Italia|accesso=24 novembre 2016}}</ref>
 
[[File:Großostheim Nintendo 20110127.jpg|thumb|La sede di Nintendo Europe a [[Großostheim]], in [[Germania]]]]
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=== Il ventunesimo secolo ===
[[File:Nintendo red logo.svg|thumb|Logo utilizzato dalla Nintendo fino al 2006<ref>{{cita web|url=http://www.gamesradar.com/nintendo-president-interviews-nintendo/|titolo=Nintendo president interviews Nintendo|autore=Ben Schroder|sito=gamesradar.com|editore=GamesRadar|data=14 settembre 2006|lingua=en|accesso=24 novembre 2016}}</ref>]]
Durante gli anni duemila la Nintendo haimmette sul commercializzatomercato le console [[Nintendo GameCube]] (2001) e [[Wii]] (2006), oltre a vari dispositivi portatili tra cui il [[Game Boy Advance SP]] (2003), il [[Nintendo DS]] (2004) e il [[Nintendo DSi]].<ref name="history"/> In questo decennio sono statevengono aperte le filiali britanniche, italiane e spagnole della compagnia nipponica.<ref name="history"/>
 
Nel 2011 Nintendo ha lanciatolancia il [[Nintendo 3DS]] e nell'anno 2012successivo il [[Wii U]], mentre nel settembre 2013 Nintendo è risultatarisulta essere l'[[editore di videogiochi]] di diciassette dei venti titoli più venduti in Giappone nel ventunesimo secolo, cinque dei quali prodotti dalla [[The Pokémon Company]], sua affiliata.<ref>{{cita web|url=http://www.crunchyroll.com/anime-news/2013/11/10-1/famitsu-lists-japans-top-selling-games-of-the-21st-century|titolo=Famitsu Lists Japan's Top-Selling Games of the 21st Century|autore=Joseph Luster|sito=crunhyroll.com|editore=[[Crunchyroll]]|data=10 novembre 2013|lingua=en|accesso=24 novembre 2016}}</ref>
 
Nel 2015 è mortomuore [[Satoru Iwata]], quarto presidente della Nintendo che ha ricopertoricopriva il ruolo dal 2002; dopo alcuni mesi di [[Amministratore delegato|CEO]] ''[[ad interim]]'', [[Genyo Takeda]] e [[Shigeru Miyamoto]] sonolasciano statiil sostituitiposto daa [[Tatsumi Kimishima]].<ref>{{cita web|url=http://www.nintendo.co.jp/ir/pdf/2015/150914e.pdf|titolo=Notice Regarding Personnel Change of a Representative Director and Role Changes of Directors|sito=nintendo.co.jp|editore=Nintendo Co. Ltd.|data=14 settembre 2015|lingua=en|formato=pdf|accesso=24 novembre 2016}}</ref>
 
Nel 2016 Nintendola èNintendo entrataentra nel mercato delle [[Applicazione mobile|applicazioni mobili]] in seguito all'acquisizione di parte della [[software house]] giapponese DeNA.<ref>{{cita news|url=http://www.theverge.com/2015/3/17/8230477/nintendo-dena-mobile-games-announcement|titolo=Nintendo is making smartphone games with Japanese mobile giant DeNA|autore=Sam Byford|pubblicazione=The Verge|data=17 marzo 2015|lingua=en|accesso=24 novembre 2016}}</ref><ref>{{cita news|url=http://money.cnn.com/2016/03/17/media/nintendo-smartphone-app-miitomo/|titolo=Nintendo's first smartphone app is a social surprise|autore=Ravi Hiranand|sito=money.cnn.com|editore=CNNMoney|data=17 marzo 2016|lingua=en|accesso=24 novembre 2016}}</ref> Nel marzo [[2017]] Nintendoviene hamessa commercializzatoin lavendita consoleil [[Nintendo Switch]], ideatagià ideato dal presidente Iwata qualche mese prima della sua morte.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://time.com/4668908/nintendo-switch-miyamoto-interview/|titolo=10 Things Nintendo's Shigeru Miyamoto Told Us About Switch and More|sito=TIME|data=13 febbraio 2017}}</ref>
 
== Console ==