Veglia pasquale: differenze tra le versioni

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Agostino
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Nella [[liturgia]] della [[Chiesa cattolica]] e di altre [[chiesa cristiana|chiese]], la '''Veglia pasquale''' è la solenne celebrazione della [[Risurrezione di Gesù|risurrezione del Signore]] e poiché celebra la vittoria sul [[peccato]] e sulla [[morte]] da parte di [[Gesù Cristo]] è la [[celebrazione]] più importante dell'[[anno liturgico]]: per tali ragioni è classificatanota come "madre di tutte le [[Veglia notturna|veglie]]", secondo la definizione di [[sant'Agostino]] ''mater omnium sanctarum vigiliarum''.<ref>[https://books.google.it/books?id=vqS8r8ep8f4C&pg=PA566&lpg=PA566&dq=%22mater+omnium+sanctarum+vigiliarum%22&source=bl&ots=zQynyn2lHq&sig=Xu1ageB6SZNLD5T8SVgHwLv5ZHY&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwiB8_qsyNjSAhWBSBQKHd-4BygQ6AEIMzAC#v=onepage&q=%22mater%20omnium%20sanctarum%20vigiliarum%22&f=false]</ref> È anche la terza celebrazione peculiare del [[Triduo pasquale]] ed anche la più ricca e lunga liturgia di tutto l'[[Anno liturgico]]: si celebra dopo il tramonto del sabato e prima dell'alba della domenica.
 
== Importanza teologica ==