Knockout: differenze tra le versioni

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Il '''knock-out''' (abbreviato in '''k.o.''') è una causa di interruzione anticipata dell'incontro negli [[sport da combattimento]], in particolare nel [[pugilato]].
 
[[File:Box24-knock-down.jpg|thumb|upright=01.82|Un pugile atterrato sul [[Ring (pugilato)|ring]].]]
 
== Definizione ==
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* l'interruzione richiesta dall'assistente ([[allenatore]] o [[Secondo (pugilato)|secondo]]) di un lottatore, nota più comunemente come «getto della spugna»;
* lo stop decretato dall'[[Arbitro sportivo|arbitro]], ritenendo la manifesta inferiorità di un contendente rispetto all'avversario;
* atterramenti multipli, quando nel corso di una stessa [[Ripresa (pugilato)|ripresa]] il pugile è messo al tappeto 3 o più volte.<ref name=regola>{{cita libro|titolo=100 ROUNDS: pillole di boxe|autore=Max Chen|editore=Youcanprint|anno=2016|pagine=146|ISBN=9788893324946}}</ref>
 
=== Knockdown ===
Con «knockdown» si intende l'atterramento del pugile avversario, considerato tale solo quando il contatto con la superficie del [[Ring (pugilato)|ring]] avviene con il corpo.<ref name=regola/> Dopo l'atterramento, e prima di avviare il conteggio, l'arbitro obbliga l'altro pugile a recarsi dal lato opposto del quadrato: non può tornare a colpire sino a quando l'avversario non si rialza.<ref name=regola/><ref name=enciclopedia>{{cita libro|titolo=Enciclopedia dello Sport - [[Le Garzantine]]|autore1=[[Claudio Ferretti]]|autore2=Augusto Frasca|editore=[[Le Garzantine]]|anno=2008|città=Milano|pagine=1670|ISBN=9788811505228}}</ref>
Il '''knockdown''' consiste nell'atterramento dell'avversario: è considerato tale quando il pugile tocca la superficie del [[Ring (pugilato)|ring]] con il proprio [[Corpo umano|corpo]], fatta eccezione per gli [[Arto inferiore|arti inferiori]], in seguito ai colpi incassati. Rientra nella definizione anche il caso in cui il pugile sia appoggiato alle corde dell'arena, senza possibilità di difesa.
 
PrimaNel dell'avviocompilare del conteggio, l'arbitro ordina al pugile avversario di recarsi sul lato opposto del quadrato: egli non può tornare a combattere finché il giudice di gara non autorizza il prosieguo del combattimento. Nella compilazione deii cartellini con i punteggi, i giudici tengono conto degli atterramenti inferti e subìti dai pugili durante la ripresa.<ref name=regola/><ref name=enciclopedia/>
 
== Altri utilizzi del termine ==
Sebbene il significato del termine sia quello di «fuori combattimento», nelle [[Sport di squadra|discipline collettive]] viene utilizzato come sinonimo di sconfitta implicando che la [[Squadra sportiva|squadra]] abbia - metaforicamente - «subìto» un k.o.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/basket/2015/08/23/news/baslet_l_italia_perde_ancora_azzurri_ko_con_la_slovenia-121501818/|titolo=Basket, l'Italia perde ancora: azzurri ko con la Slovenia|data=23 agosto 2015}}</ref>
 
== Note ==