Mario Resca: differenze tra le versioni

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|Attività2 = dirigente pubblico
|Nazionalità = italiano
|FineIncipit = è un [[dirigente pubblico]] e [[dirigente d'azienda|privato]] [[Italia|italianoitalia]]no
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Resca è laureato in Economia e Commercio all'[[Università Bocconi]] di [[Milano]].<ref name=eni>[http://www.eni.it/it_IT/azienda/organigramma/consiglio-amministrazione/mario-resca.shtml Scheda su Mario Resca nell'organigramma dell'Eni]</ref>
 
Resca ha nel corso degli anni unito il ruolo di amministratore in Eni, Mondadori, Rizzoli, Gianni Versace, L'Oréal a quello di specialista di turn-around aziendali.
 
Nel [[1974]] è nominato direttore della Biondi Finanziaria (gruppo [[Fiat]]) e dal 1976 al '91 è partner di [[Egon Zehnder]]<ref name=mibac/>.
 
Dal [[1995]] al [[2007]] è stato Presidente e amministratore delegato di [[McDonald's]] Italia.<ref name=eni/>
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== Nomina al Ministero dei Beni Culturali ==
Nel 2008 è nominato consigliere per le politiche museali del Ministro per i beni e le attività culturali [[Sandro Bondi]] del [[governo Berlusconi IV]].
 
Con la riorganizzazione degli uffici del ministero nel 2009, Resca è nominato Direttore generale per la valorizzazione del patrimonio culturale presso il [[Ministero per i beni e le attività culturali]]<ref name=mibac>[http://www.beniculturali.gov.it/sala/dettaglio-comunicato.asp?nd=ss,cs&Id=2977 Comunicato del MiBAC], 30.01.2009</ref><ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2009/11/resca-mario-intervista-beni-culturali.shtml Mario Resca: «Così cambierò i Beni culturali»], ''Il Sole 24 Ore'', 27 novembre 2009</ref>.
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[[Manuela Ghizzoni]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) ha commentato: "''Cosa c'entrano gli [[hamburger]] con lo straordinario patrimonio culturale italiano?''".
[[Vincenzo Cerami]], ministro ombra del [[Partito Democratico (Italia)|PD]] per i Beni culturali, ha sottolineato la necessità di procedere per selezione internazionale, se non per concorso, ad una nomina di tale portata.
L'associazione [[Bianchi Bandinelli]], che ha raccolto settemila firme contrarie alla riforma del ministero portata avanti da [[Sandro Bondi]], ha criticato Resca altrettanto aspramente<ref name=mibac/>.
 
La polemica ebbe seguito anche all'estero, con articoli del [[New York Times]]<ref>[http://www.nytimes.com/2008/11/22/arts/design/22dire.html?_r=2&scp=1&sq=resca&st=cse New York Times]</ref> e del [[Daily Telegraph]]<ref>[http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/italy/3515335/McDonalds-boss-in-charge-of-Italys-museums.html Daily Telegraph]</ref>, al quale Resca ha dichiarato "resti romani come [[Ercolano]], [[Pompei]] e il [[Foro Romano]] sarebbero una scenario spettacolare per il lancio di nuovi prodotti"
 
Resca ha risposto alle critiche dichiarando: "''Ammetto di non essere un esperto nel campo artistico però posso portare l'esperienza dell'organizzazione di aziende in difficoltà ... Devo attirare turismo culturale, lavorare sull'immagine, fare [[marketing]]. Dalla risorsa dei beni culturali bisogna generare ricavi''"<ref name=mibac/>.
 
La retribuzione di Resca come direttore generale del ministero è stata di 166.745,52 euro all'anno <ref>[http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/Ministero/Organizzazione/visualizza_asset.html_128888130.html Operazione trasparenza: Le retribuzioni e curriculum dei dirigenti di 1 fascia - Amministrazione Centrale]</ref><
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== Note ==
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==Voci correlate==
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[[Categoria:Studenti dell'Università commerciale Luigi Bocconi]]
[[Categoria:dirigentiDirigenti pubblici italiani]]