Costantino Lips: differenze tra le versioni

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|Nazionalità = bizantino
}}
Aristocratico vissuto a cavallo fra ilIX 9e ° ed il 10 °X secolo, egli venne ucciso nel 917 durante la [[Battaglia di Anchialo (917)|Battaglia di Anchialo]] contro il [[primo impero bulgaro]]. Egli è più noto per la fondazione del [[convento]] di [[Costantinopoli]] recante [[Moschea Fenari Isa|il suo nome]].
 
== Biografia ==
[[File:Mosque of Fenari Isa, Istanbul.jpg|thumb|Interno della Chiesa dedicata alla Vergine ''Theotokos Panachrantos'', fatta edificare da Lips a Costantinopoli]]
I fatti riguardanti la vita di Costantino sono confusi e soggetti a ipotesi. È noto che, al tempo dell'imperatore [[Leone VI il Saggio]] (r. 886-912), egli costruì un [[monastero]] nei pressi della [[Chiesa dei Santi Apostoli (Costantinopoli)|Chiesa dei Santi Apostoli]], che oggi viene identificato con la [[moschea di Fenari Isa]] grazie a una [[iscrizione]] recante il suo nome commemorante la sua dedica alla [[Theotokos]] Panachrantos ("Immacolata Madre di Dio"). La data dell'inaugurazione del monastero è tradizionalmente collocata nel 907/908<ref name="G189"/><ref name="ODB"> {{harvnb | Kazhdan | 1991 | pp = 1232-1233}}..</ref><ref> {{harvnb | van Millingen | 1912 | pp = 123-125, 131.}} </ref> Costantino Lips inoltre partecipò al fallito [[colpo di stato]] dell'eminente generale [[Costantino Ducas (usurpatore)|Costantino Ducas]] contro [[Costantino Porfirogenito|Costantino VII Porfirogenito]] (r. 913-959) quand'egli era bambino, nel luglio del 913, dopo la morte del fratello e successore di Leone [[Alessandro (imperatore)|Alessandro]] (r. 912-913). Nella sua scia, alcuni nobili che erano coinvolti (o sospettati di esserlo) nel colpo di stato vennero giustiziati, mentre altri fuggirono dalla città, tra cui Costantino Lips<ref name="G189"> {{harvnb |Guilland | 1967 | p = 189}} </ref><ref> {{harvnb | Kazhdan | 1991 | p = 657}};.. {{harvnb | van Millingen | 1912 | pp 126-127 =}} </ref> Il 20 agosto, 917, cadde nella Battaglia di Anchialo (l'odierno fiume Aheloy, sulle rive del [[Mar Nero]]), lottando contro le forze bulgare di [[Simeone I di Bulgaria|Simeone I]]<ref name="G189"/><ref> {{harvnb |. Kazhdan | 1991 | p = 1232}};. {{harvnb | van Millingen | 1912 | p = 127}} </ref>
 
Egli è anche identificato dagli studiosi moderni con altre due persone di nome Lips, le cui attività si ritiene che siano state erroneamente postdatate.<ref> Cfr. {{Harvnb | Whittow | 1996 | p = 232}}. </Refref> Il primo è registrato dall'imperatore Costantino VII Porfirogenito come avente la carica di ''[[protospatario]]'' e la carica di corte di ''[[domestikos]]'' dell<nowiki>'</nowiki>''hypourgia'' (assistente capo dell<nowiki>'</nowiki>''epi tes trapezi''), poi (probabilmente al momento del tentativo di colpo di stato 913) fino a diventare un ''[[Patrikios]]'' e ''megas hetaireiarches''<ref name="G189"/><ref name="ODB"/> Inoltre servi' in diverse occasioni come [[inviato]] imperiale presso Gregorio I, il sovrano del principato [[Armeni|Armeno]] di [[Taron (Armenia storica)|Taron]]. Dalla prima ambasciata tornò con Ashot figlio di Gregorio, che venne ricevuto da Leo e nominato ''protospatario''. Lips riaccompagnò Ashot a suo padre, e tornò con il fratello Gregorio (conosciuto solo con il suo nome arabo di Abu Ghanim), al quale fu anche dato il rango di ''protospatario''. <ref Name="G188"> {{harvnb | Guilland | 1967 | p = 188}} </ref> Constantino accompagnò Abu Ghanim nel suo viaggio di ritorno. Quando quest'ultimo visitò Costantinopoli nuovamente alcuni anni più tardi, sposò la figlia di Costantino. In un'altra missione poco dopo, Lips convinse Gregorio stesso a visitare Costantinopoli, dove egli venne ricevuto e gli fu generosamente data la dignità suprema di ''[[magistros]]'' e il titolo di ''[[strategos]]'' di Taron. Dopo un soggiorno prolungato, venne scortato ai suoi domini da Lips. <ref Name="G188"/>
 
Più tardi la ''[[Patria Costantinopolitana]]'' si riferisce a un Lips, ''[[Patrikios]]'' e ''[[drungarios]]'' della flotta imperiale bizantina, che fondò un monastero ed un ricovero a Costantinopoli durante il regno dell'imperatore Costantino VII, ma è impossibile dire con certezza se questa sia la stessa persona<ref name="G189"/><ref name="ODB1233"> {{harvnb |. Kazhdan | 1991 | p = 1233}}. </ref>
 
Costantino Lips ebbe un figlio, il Patrikios Bardas Lips, che venne coinvolto in una [[cospirazione]] contro l'imperatore [[Romano II]] (r. 959-963) nel 962. Egli è anche l'ultimo rappresentante conosciuto della famiglia Lips. <ref Name="ODB1233"/>