Aragorn: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Correggo errori comuni su parole in lingue artificiali, replaced: MezzElfi → Mezzelfi using AWB
m Orfanizzo Minas Tirith (Gondor)Minas Tirith using AWB
Riga 98:
J.R.R. Tolkien, ''"Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re, La battaglia dei campi del Pelennor, Libro quinto, Cap. VI, Minas
Tirith"'', pag. 1045, IX edizione Bompiani in cofanetto gennaio 2005.</ref>
Infine, dinanzi alle mura di [[Minas Tirith (Gondor)|Minas Tirith]], [[Faramir]] succeduto come nuovo sovrintendente della ''Cittadella'', dopo il suicidio del padre [[Denethor]], consegna ad Aragorn la corona di [[Eärnur]], ''l'ultimo re'', custodita fino a quel giorno nelle silenziose aule di [[Rath Dínen]] all'interno di una cassetta. Tale corona era costituita da un alto elmo bianco dai guanciali stretti, sul quale erano incastonate sette gemme di diamante di cui una al centro brillava più delle altre come fiamma avvampante. La corona era poi sormontata
ai lati da due grandi ali di gabbiano, fatte di perle e d'argento, emblema dei re venuti dal Mare.<ref>J.R.R. Tolkien, ''"Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re, Libro sesto, Cap. V, Il Sovrintendente ed il Re"'', pag. 1185, IX edizione Bompiani in cofanetto gennaio 2005.</ref><ref>J.R.R. Tolkien, ''"Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re, Libro quinto, Cap. I, Minas Tirith"'', pag. 930, IX edizione Bompiani in cofanetto gennaio 2005.</ref>