Modulo di elasticità: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
{{F|ingegneria|maggio 2009}}
Il '''modulo di elasticità''' è una grandezza, caratteristica di un [[materiale]], che esprime il rapporto tra [[tensione (meccanica)|tensione]] e [[deformazione]] nel caso di condizioni di carico monoassiale
==Tipologia di moduli==
Riga 77:
[[File:Legame costitutivo calcestruzzo.png|thumb|upright=1.1|Legame costitutivo di progetto del calcestruzzo]]
Esaminiamo la risposta istantanea del calcestruzzo. Se sottoponiamo un provino di calcestruzzo cilindrico
Per sforzi di intensità maggiori il diagramma risulta sensibilmente parabolico fino
A tale valore corrisponde anche la massima tensione di compressione f<sub>c</sub> che è praticamente il valore della tensione di rottura.
Il cedimento del provino non è però istantaneo, essendo collegato
All'atto dello scarico la deformazione è solo parzialmente reversibile e la parte irreversibile aumenta con l'aumentare dello sforzo. Se dopo l'applicazione di carichi di breve durata si vuole tener conto di deformazioni irreversibili il valore di E va ridotto del fattore 0,85.
Riga 103:
Praticamente per rappresentare le proprietà elastiche del calcestruzzo, si fa riferimento a due valori del modulo di Young:
* modulo elastico istantaneo tangente E<sub>c</sub>, all'origine della curva curva σ - ε. Tale valore ben rappresenta il comportamento elastico del calcestruzzo a compressione per bassi valori di tensione (prossimi allo zero). Per i campi di lavoro ordinari tale valore risulta poco significativo (troppo elevato) poiché la curva presenta una marcata diminuzione di pendenza al crescere del valore della tensioni;
* modulo elastico istantaneo secante E<sub>cm</sub>, che corrisponde alla pendenza della secante passante per l'origine e per il punto di ordinata 0,4 f<sub>c</sub>≈ 0,33 R<sub>c</sub>. Tale valore ben rappresenta il comportamento elastico del calcestruzzo nel campo di lavoro ordinario: E<sub>cm</sub> = σ<sub>1/3</sub>/ε<sub>1/3</sub> dove ε<sub>1/3</sub> è la deformazione unitaria che corrisponde all'applicazione di uno sforzo (σ<sub>1/3</sub>) pari
Si ritiene che il modulo tangente all'origine sia maggiore di circa il 10% del valore del secante.
Riga 152:
==== Calcestruzzo ====
Il valore di E del calcestruzzo può essere determinato mediante un [[prova ultrasonica]] o una prova dinamica, in laboratorio. Tuttavia, sussistono differenze a seconda che si usi l'uno o l'altro metodo.
La prova con ultrasuoni consiste nella misura del tempo di volo di un segnale acustico, tra due sonde opposte (metodo diretto) collocate
Ed= ρV^2 * (1+v) (1-2v)/(1-v)
* ρ è la [[densità]] del calcestruzzo in
**V è la velocità calcolata
** ν = modulo di Poisson
La norma UNI 9771 descrive la procedura per la determinazione del modulo E dinamico = E<sub>din</sub>.<br />mediante prova dinamica.
Un provino cilindrico di calcestruzzo, posto in uno specifico supporto, è sottoposto
* E<sub>din</sub> = 4h²f²ρC<sub>1</sub>
Riga 167:
* h è l'altezza del provino in m;
* f è la [[frequenza]] di risonanza estensionale in [[hertz]]
* ρ è la [[densità]] del calcestruzzo in
* C<sub>1</sub> = 1 + (π²ν²J/(Ah²) è un fattore di correzione
** A = area della sezione trasversale del provino
|