Porcellana: differenze tra le versioni

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Dopo i consueti tentativi falliti, tipici dell'avvio di tutte le Manifatture di questo tipo, ottenne i primi successi. Le porcellane di questa manifattura hanno come marchio di fabbrica tre linee ondulate sovrapposte che simboleggiano i tre stretti di mare della Danimarca: [[Øresund]], [[Grande Belt]] e [[Piccolo Belt]]<ref name=Aldridge/>.
 
Con il successivo patrocinio del Re [[Cristiano VII di Danimarca|Cristiano VII]] la sviluppafabbrica sviluppò il suo stile peculiare, che predilige l'uso del solo [[blu cobalto]] come nel famoso stile ''Musselmalet'' o ''Blue Fluted''.
 
Sebbene la porcellana danese fosse caratterizzata dall'intensivo uso del blu cobalto, questa non fu una scelta esclusiva. Una delle opere più famose di quel primo periodo era, infatti, in smalti policromi e oro: si tratta del monumentale ''servizio Flora Danica'', commissionato nel [[1790]] dalla famiglia reale danese come dono per l'imperatrice [[Caterina II di Russia]]. È decorato con i disegni di tutte le piante che vivono in Danimarca. L'impresa non venne mai terminata né i pezzi consegnati in Russia<ref name=Aldridge/>. ''Flora Danica'' è oggi uno stile ben preciso, ancora oggi modellato e decorato a mano nella fabbrica della Royal Copenhagen.
 
Abolita la monarchia assoluta nel [[1849]] si aprirono prospettive di mercato libero. Nel [[1853]] lo scultore della Manifattura RoyalReale Frederik Vilhelm Grøndahl decise di fondare una fabbrica di porcellana propria e si associò con i fratelli Meier Herman e Jacob Herman Bing, commercianti in [[Copenaghen]]. La produzione si focalizzò su quanto il mercato richiedeva: figure in [[Porcellana Biscuit|bisquit]] dell'emergente artista [[Bertel Thorvaldsen]]. Nacque così ''[[Bing & Grøndahl]]''.
 
Nel [[1895]] iniziò una serie che ebbe una enorme fortuna: Hallin, artista di punta della Bing & Grøndahl, realizzò il primo ''piatto di Natale''. I piatti di questa serie, che variano soggetto ogni anno, sono tuttora in produzione.