Rivoluzione spagnola del 1868: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m apostrofo tipografico |
Corretto errore di battitura Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile |
||
Riga 27:
Lo spirito rivoluzionario, che era riuscito a distruggere il governo spagnolo, mancava comunque di un chiaro indirizzo politico. La coalizione di liberali, moderati e repubblicani faceva fronte al compito di trovare un governo migliore che sostituisse quello di [[Isabella II]]. Il controllo del governo passò in un primo momento a [[Francisco Serrano]], artefice della precedente rivoluzione contro la dittatura di [[Baldomero Espartero]]. All'inizio, le Corti rifiutarono il concetto di [[repubblica]] per la [[Spagna]] e [[Francisco Serrano|Serrano]] venne nominato [[reggenza|reggente]], mentre si cercava un [[monarca]] adeguato per guidare il paese. Nel frattempo si scriveva la [[Costituzione spagnola del 1869|Costituzione]] di corte liberale, che finalmente veniva promulgata dalle corti nel [[1869]]; era la prima [[Costituzione]], entrata in vigore, che poteva chiamarsi tale dalla [[Costituzione spagnola del 1812|Costituzione di Cadice del 1812]].
La ricerca di un Re adatto dimostrò di essere molto problematica per le [[Corti Spagnole|Corti]]. I [[repubblicani]], in fondo, erano inclini ad accettare un monarca che fosse una persona capace e rispettosa della Costituzione. [[Juan Prim]], l'eterno ribelle contro i governi isabelliani, venne nominato reggente nel [[1869]] ed è sua la frase:
== Voci correlate ==
|