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|durata= 106 min
|ratio=
|tipocolore= colore
|tipoaudio= sonoro
|genere= Commedia
|regista= [[Alexandra Leclère]]
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==Trama==
 
Durante un inverno eccezionalmente rigido e di fronte alla pressione popolare, il governo francese prende un'iniziativa di emergenza senza precedenti in base alla quale i proprietari di appartamenti molto grandi dovranno dare ospitalità a poveri lavoratori senza casa.
 
In un lussuoso condominio del centro di [[Parigi]] si hanno reazioni diverse.
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Un uomo che vive da solo si prodiga in tutti i modi per accogliere più persone possibili e dar loro ospitalità.
 
Poi ci sono le famiglie Debreuil e Bretzel... i primi di destra, i secondi attivisti di sinistra. Inizialmente i Bretzel eludono il provvedimento con una raccomandazione e quando proprio non possono evitare ospiti li relegano in soffitta, mentre Pierre Debreuil riporta la mamma abbandonata da anni in ospizio e si prende in casa la storica domestica per creare un "riempimento fittizio".
 
In seguito saranno tutti costretti ad aprire le loro case e l'egoismo esplicito dei Debreuil e il razzismo strisciante della signora Bretzel saranno messi a dura prova. In particolare è Pierre Debreuil a venire profondamente cambiato dall'intera vicenda, soprattutto grazie all'incontro con Madeleine, una senzatetto con la quale instaura un'amicizia speciale.
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== Produzione ==
La regista aveva proposto il [[soggetto (cinema)|soggetto]] di questo film già nel [[2008]] quando le venne risposto che non sarebbe mai stato prodotto. <ref>{{cita web|url=http://www.allocine.fr/film/fichefilm_gen_cfilm=231919.html|titolo=Le Grand partage - Mieux vaut tard que jamais|editore=http://www.allocine.fr|data=|accesso=3-7-2016}}</ref>
Maturati i tempi, l'insistenza di Alexandra Leclère è stata premiata.