Umm Kulthum: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
 
Umm Kulthūm<ref>Nome denso di richiami emotivi nel mondo [[islammondo islamico]]ico, visto che questa era la ''[[kunya]]'' di una delle quattro figlie di [[Maometto]].</ref> - il cui vero nome era '''Fāṭima Ibrāhīm al-Biltāgī''' ({{arabo|فاطمة إبراهيم البلتاجي}}) - nacque nel villaggio di [[Ṭamāy al-Zahāyra]], presso la città di [[al-Sanballāwayn]], nel governatorato di [[Governatorato di Dakahlia|al-DaqahliyyaDakahli]] in Egitto; la sua data di nascita precisa è sconosciuta, ma da pagine dell'anagrafe ritrovate nella provincia natale si presume sia il 4 maggio [[1904]],<ref>{{en}}http://almashriq.hiof.no/egypt/700/780/umKoulthoum/biography.html#(2)</ref> malgrado si dica in altre fonti che fosse nata il 31 dicembre del [[1898]], o il 31 dicembre del [[1904]]
 
=== Gli esordi ===
 
Già da bambina, mostrava eccezionale talento per il canto, al punto che, all'età di 12 anni, il padre la travestì da maschio per farla entrare in un piccolo gruppo teatrale che egli stesso dirigeva. Quattro anni dopo, venne notata da un famoso cantante, [[Abu El Ala Mohamed]], e da un famoso [[liuto|liutista]], [[Zakaria Ahmed]], che le chiesero d'accompagnarli al [[Il Cairo|Cairo]]. Attese di rispondere al loro invito fino all'età di 23 anni, nel frattempo continuando a cantare abbigliata da ragazzo in numerosi piccoli teatri.
 
Evitava con cura la vita mondana.
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=== L'ultimo concerto ===
 
Umm Kulthum tenne il suo ultimo concerto al [[Palazzo del [[Nilo]]. Gli esami avevano rilevato che la sua malattia era inoperabile quindi traslocò negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], dove trasse beneficio per qualche tempo della tecnologia medica più avanzata, ma, nel [[1975]], rientrando in patria, si rese necessaria la sua ospedalizzazione a causa della sua salute oramai in declino. Le preghiere dei suoi concittadini furono enormi e plateali.
 
Morì all'ospedale del [[Cairo]] il 3 febbraio [[1975]].