Tara (Montenegro): differenze tra le versioni

I governi del Montenegro e della Republika Srpska avevano inondato la gola del fiume Tara, per costruire in seguito una [[centrale idroelettrica]] sul fiume [[Drina]], presso la città di Buk Bijela. Tuttavia, questo piano venne abbandonato nell'aprile del 2005<ref
{{cita web
| url = https://www.balcanicaucaso.org/aree/Montenegro/L-UNESCO-e-il-Tara-intervista-a-Giorgio-Andrian-27496
| Titolo = L'UNESCO e il Tara, intervista a [[Giorgio Andrian]]
| Autore= Luka Zanoni
| sito= Balcanicaucaso.org
| data= 6 dicembre 2004
| accesso= 18 maggio 2017
}}
</ref>, dopo diverse proteste da parte degli avvocati per la conservazione del canyon. Nel settembre del 2006 viene firmato un protocollo tra la società [[Slovenia|slovena]] "Petrol" e la società [[Montenegro|montenegrina]] "Montenegro-bonus",<ref>[http://www.balkanium.com/forum/showthread.php?p=27989 Power plant on the Tara]</ref> che prevede la costruzione di una centrale idroelettrica dalla potenza iniziale compresa tra i 40 e i 60 [[Watt|Megawatt]], nonostante gli sforzi per proteggere la gola. Inoltre, i piani per la costruzione di dighe in [[Bosnia ed Erzegovina]] lungo il corso della Drina a circa 15&nbsp;km dalla valle dove la Tara confluisce con il fiume Piva, sono ancora attivi.<ref>[http://www.hesvrbas.com/eng/?p=buk Hydroelectric Power Plant BUK BIJELA]</ref><ref>[http://www.hesvrbas.com/eng/?p=srbinje Hydroelectric Power Plant FOČA]</ref><ref>[http://www.hydroworld.com/index/display/article-display/99999/articles/hrhrw/News/Bosnian_Serbs_Serbia_advance_Drina_River_hydro.html Hydroelectric plants on Drina river]</ref>