Azzo da Correggio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ImPERtinente (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
m wikilink
Riga 56:
==Biografia==
[[File:Stemma dei Da Correggio.jpg|thumb|right|Stemma di famiglia]]
Nacque da [[Giberto III|Giberto III da Correggio]] detto ''Il Difensore'', e da una [[da Camino]] di [[Verona]]. Avviato alla carriera ecclesiastica, la lasciò per occuparsi di politica, cercando di togliere alla famiglia [[Rossi di Parma|Rossi]] il controllo di [[Parma]]. Nel [[1335]] riuscì nel suo intento con l'appoggio dei [[Della Scala]] di [[Verona]], ai quali lasciò la signoria. L'anno successivo i Della Scala lo inviarono ad [[Avignone]] dal [[papa Benedetto XII]] per vedere tutelati i propri interessi a danno della rivale famiglia Rossi. Qui incontrò e strinse amicizia con [[Francesco Petrarca]], che probabilmente lo aiutò a perorare la causa di fronte al papa.<ref>[http://www.italica.rai.it/rinascimento/parole_chiave/schede/I11azzo.htm www.italica.rai.it]</ref>
 
Nacque da [[Giberto III|Giberto III da Correggio]] detto ''Il Difensore'', e da una [[da Camino]] di [[Verona]]. Avviato alla carriera ecclesiastica, la lasciò per occuparsi di politica, cercando di togliere alla famiglia [[Rossi di Parma|Rossi]] il controllo di [[Parma]]. Nel [[1335]] riuscì nel suo intento con l'appoggio dei [[Della Scala]] di [[Verona]], ai quali lasciò la signoria. L'anno successivo i Della Scala lo inviarono ad [[Avignone]] dal [[papa Benedetto XII]] per vedere tutelati i propri interessi a danno della rivale famiglia Rossi. Qui incontrò e strinse amicizia con [[Francesco Petrarca]], che probabilmente lo aiutò a perorare la causa di fronte al papa.<ref>[http://www.italica.rai.it/rinascimento/parole_chiave/schede/I11azzo.htm www.italica.rai.it]</ref>
 
Nel [[1337]] fece costruire a scopo difensivo la rocca di [[Colorno]], sui cui resti fu edificato agli inizi del [[XVIII secolo]] il [[Palazzo ducale di Colorno]]. Nel [[1340]] sposò [[Tommasina Gonzaga]], figlia di [[Guido Gonzaga]], e l'anno dopo tolse Parma (di fianco a lui era presente Petrarca) a [[Mastino della Scala]], governandola fino al [[1344]], anno in cui cedette Parma al signore di Ferrara [[Obizzo III d'Este]], che a sua volta la cedette nel [[1346]] al signore di Milano [[Luchino Visconti (signore di Milano)|Luchino Visconti]].