Gennaro Sora: differenze tra le versioni

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Nell'aprile 1939, dopo la [[guerra d'Etiopia]], partecipò alle operazioni di repressione contro la [[arbegnuoc|guerriglia abissina]] e fu il principale responsabile del [[massacro di Gaia Zeret]], nel corso del quale il suo reparto avrebbe impiegato anche armi chimiche<ref>M. Dominioni, ''Lo sfascio dell'Impero'', pp. 209-212.</ref>.
 
== Biografia ==
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Il 20 marzo [[1937]] Gennaro Sora si trovava in [[Etiopia]] al comando dell'VIII [[brigata]] dell'ex Divisione Pusteria in appoggio di quella che fu chiamata "Operazione di grande polizia" contro gruppi di rivoltosi etiopi. Successivamente fu chiamato al comando del [[Battaglione alpini "Uork Amba"|Battaglione Speciale Alpini "Uork Amba"]] in attività di fortificazione, protezione e [[polizia]].
 
Nell'aprile 1939, durantedopo lela [[guerra d'Etiopia]], partecipò alle operazioni di repressione dellacontro la [[arbegnuoc|guerriglia abissina]], seguentee allafu [[guerrail d'Etiopia]], si reseprincipale colpevoleresponsabile del brutale [[massacro di Gaia Zeret]], nel corso del quale il suo reparto impiegòavrebbe impiegato anche armi chimiche<ref>M. Dominioni, ''Lo sfascio dell'Impero'', pp. 209-212.</ref> contro un gruppo di circa mille guerriglieri, anziani, donne e bambini. Dopo la resa, tutti i prigionieri, comprese donne e bambini, furono sommariamente uccisi con il fuoco delle mitragliatrici<ref>M. Dominioni, ''Lo sfascio dell'impero. Gli italiani in Etiopia 1936-1941''. p. X e 205-215.</ref>. Secondo altre autorevoli fonti (L.Viazzi e G.P.Rivolta) e testimonianze raccolte sul posto i civili vennero tutti rilasciati dopo il termine dei combattimenti anche se durante gli stessi ci furono vittime anche tra costoro. Gli armati, termine che all'epoca includeva gli abili alle armi, vennero fucilati d'ordine del Governo Generale (M.Dominoni).
 
=== Seconda guerra mondiale ===