Fumeria d'oppio: differenze tra le versioni

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|tipo colore= [[bianco e nero]]
|aspect ratio=
|genere = Poliziesco
|regista= [[Raffaello Matarazzo]]
|soggetto= [[Raffaello Matarazzo]]
|sceneggiatore= [[Raffaello Matarazzo]], [[Ettore Maria Margadonna]], [[Mario Monicelli]]
|produttore= [[Luciano Doria (sceneggiatore)|Luciano Doria]]
|produttore esecutivo= [[Luciano Doria (sceneggiatore)|Luciano Doria]]
|casa produzione= [[Labor Film]], [[Metropa Film]]
|casa distribuzione italiana= [[Distributori Indipendenti|D.I.]] (Indipendenti Regionali)
|attori=
* [[Emilio Ghione jr.]]: Za-la-Mort
* [[Mariella Lotti]]: Lina Vidonis, la sorella di Corrado
* [[Emilio Cigoli]]: De Rossi, il "Maestro"
* [[Armando Francioli]]: Corrado Vidonis
* [[Paolo Stoppa]]: l'amico di Za-la-Mort
* [[Umberto Spadaro]]: il "Ragno", un complice del "Maestro"
* [[Arnoldo Foà]]: altro complice del "Maestro"
* [[Fedele Gentile]]: Piero
* [[Enrico Glori]]: il commissario
* [[Checco Durante]]: Antonio, il finto cieco
* [[Augusto Di Giovanni]]: Giacomo, l'assassino
* [[Erminio Spalla]]: il fabbroferraio
* [[Domenico Serra (attore)|Domenico Serra]]: il brigadiere
* [[Margherita Nicosia|Margherita Bossi Nicosia]]: la padrona dell'osteria
* [[Fiore Forges Davanzati]]: l'infermiera nella villa
* [[Adriana De Roberto]]: Irene
* [[Marichetta Stoppa]]: Lidia
* [[Eugenio Duse]]: l'uomo delirante
* [[Aristide Garbini]]: il custode della villa del "Maestro"
* [[Roberto Mauri]]: un drogato dall'oppio
* [[Ciro Berardi]]: altro membro della banda di ladri
* [[Ida Bracci Dorati]]: la sorella della padrona dell'osteria
* [[Aedo Galvani]]: il passante
|doppiatori originali=
*[[Augusto Marcacci]]: Za-la-Mort
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== Trama ==
Una giovane donna viene assassinata e derubata in pieno giorno. Quale autore dell'assassinio viene arrestato un giovane, che è trovato in possesso di alcuni gioielli della vittima. Le appassionate proteste della sorella di lui destano la compassione di Za la Mort, che abita nella stessa locanda, e promette di aiutare la ragazza. Frugando tra le carte e i libri di questo, essa trova intanto l'indirizzo di certi amici, ai quali il fratello ha vagamente accennato. Si reca alla villa indicata, sperando aiuto, e capita così in un covo di spacciatori e fumatori d'oppio, dove essa stessa vien tenuta prigioniera. Lì si trovano i veri responsabili dell'assassinio e denunciatori del fratello. Con uno stratagemma anche il pregiudicato penetra nella villa, ma non riesce a liberare la ragazza, ed egli stesso ne esce a stento. Vi ritorna però con alcuni compagni, dopo aver preso accordi con la polizia, alla quale apre la strada. Tutti i banditi sono catturati: l'innocente sarà liberato. Il liberatore riesce a stento a salvare la sua protetta.
 
==Altri tecnici==
*Arredatore: Gino Brosio
*[[Aiuto regista]]: [[Gennaro Balistrieri]]
*[[Operatore di ripresa|Operatore]]: [[Emilio Cirillo]]
*[[Direttore di produzione]]: [[Vittorio Musy Glori]]
*Organizzatore generale: [[Valentino Brosio]]
*[[Fonico]]: [[Raffaele Del Monte]]
 
== Collegamenti esterni ==