Giunti (stampatori): differenze tra le versioni

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m Sentruper ha spostato la pagina Giunti Editore (1497) a Giunti (stampatori): A quell'epoca non esistevano case editrici così come le conosciamo oggi. Il nome “Giunti Editore” è un anacronismo. E' esistita la famiglia degli stampatori Giunti.
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==I Giunti nella storiografia==
Nel corso dei secoli l'attenzione che gli storici hanno rivolto al [[marchio]] Giunti è stata piuttosto incostante. Sebbene il nome di questa famiglia di [[stampatori]] sia citato molto frequentemente in letteratura, non esistono ancora studi specifici e completi sulla loro attività<ref name="Ottone"/>.
Antoine Augustin Renouard (21 settembre 1765 - 15 ottobre 1853) [[libraio]] e [[bibliografo]] francese, è stato il primo a interessarsi alle edizioni giuntine pubblicando alcuni saggi e tentando una prima ricostruzione annalistica della loro produzione<ref>{{Cita libro|titolo = Annales de l'imprimerie des Alde, ou Histoire des trois Manuce et de leurs éditions;|autore = A. A. Renouard|url = https://archive.org/details/annalesdelimpri01presgoog|editore = A. A. Renouard|città = Parigi|anno = 1803|lingua = fr|accesso = 17 maggio 2017}}</ref>.
 
[[Alberto Tenenti]], [[storico]] [[Italiani|italiano]] naturalizzato [[Francesi|francese]], rientrato in Italia, tra il [[1953]] e il [[1957]], dopo aver lavorato come [[archivista]] a [[Venezia]] e a [[Brescia]] nel l'ultimo anno di permanenza in Italia, prima del suo rientro in [[Francia]] offre al pubblico una dettagliata ricostruzione biografica della vita di Luc'Antonio il giovane, terzo dirigente della ditta veneziana<ref>{{Cita libro|titolo = Studi in onore di Armando Sapori|autore =Alberto Tenenti |wkautore = Alberto Tenenti |editore = Editoriale Cisalpino|città = Milano
|anno = 1957