Operazione Girasole: differenze tra le versioni
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[[File:Tobruk harbour in 1941.jpg|thumb|left|Il porto di [[Tobruk]] nel 1941]]
Dopo l'operazione di successo Compass effettuata dal [[Regno Unito]] e [[Australia]], che portò alla cattura di 130.000 soldati italiani divenne reale la minaccia di consegnare il [[Nord Africa]] agli Alleati. Alla fine di febbraio 1941 [[Adolf Hitler]] decide di inviare truppe in Nord Africa per aiutare l'alleato [[Benito Mussolini]], liberandolo da una sconfitta certa.<ref name=Playfair_1954 >{{Cita libro|nome1=Major-General I. S. O. |cognome1=Playfair |nome2=Commander G. M. S. |cognome2=with Stitt
|nome1=Major-General I. S. O. |cognome1=
Il generale tedesco [[Erwin Rommel]] prese il comando a marzo della [[5. Jäger-Division|5. Divisione Leggera]] e [[15. Panzer-Division]] e, non appena sbarcate le prime truppe dal mercantile [[Alicante]], le colloca alla difesa di [[El-Agheila]], dove si era fermata l'avanzata degli inglesi. Assieme all'Afrila Korps, vennero aggiunte altre unità, alcune delle quali annoveravano elementi provenienti dalla [[Legione straniera]]: il 361^ reggimento della [[90. leichte Afrika-Division]], la 13^ compagnia dell'800^ reggimento "[[Brandenburg (Wehrmacht)|Brandenburg]]".<ref>Raffaele D'Aniello, ''Le sabbie di El Alamein''</ref> Inizialmente sotto comando italiano, Rommel si rese conto della debolezza britannica, data dal fatto che il primo ministro britannico [[Winston Churchill]] aveva trasferito alcune truppe dal Nord Africa alla [[Grecia]].
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