Týr: differenze tra le versioni

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== Etimologia ==
Il nome ''Týr'' significa "dio" (cfr. ''Hangatyr'', "dio degli impiccati", uno degli epiteti [[Odino]]; probabilmente ereditato da Týr nel suo compito di giudice), ma è da notare che diretti riferimenti al dio e l'epiteto di "capo degli dèi" siano tuttora oggetto di dibattito.
 
Tale dibattito ha origine nella parola [[lingua indoeuropea|proto-indoeuropea]] "''*Dyeus Pətēr''", che insieme a "''*Dheghōm *mātēr
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Il culto di Tîwaz ad un certo punto è stato superato da quello di [[Odino]] e [[Thor]], nel periodo precedente le [[invasioni barbariche]]. Un riferimento a questi culti non bene definiti nella religione germanica si può notare dal fatto che Thor è per antonomasia il dio del [[fulmine]] per questa religione, proprio come la maggior parte degli dèi che possono essere identificati con Týr nelle altre religioni: Zeus, Giove, ecc. Questo può far supporre che tutte le divinità derivate da quella proto-indoeuropea fossero in antichità possessori del tuono e la sua attribuzione al figlio di Odino sia avvenuta solo in epoca più recente.
 
Rappresenta comunque un dio-guerriero diverso dall'[[Ares]] [[mitologia greca|greco]], più impetuoso e giovanile; nella mitologia norrena, la figura più simile a questo modello di dio della Guerra è probabilmente [[Thor]], descritto senza dubbio come il più forte di tutti gli dèi, e questo fatto potrebbe significare un ulteriore collegamento fra queste due divinità, anche se Týr ha incarnato più che altro la doppia figura di dio della guerra, della giustizia e del diritto,<ref>"Miti e leggende nordiche", di Salvatore Tufano, ed. Newton&compton, Roma, 1995 (alla pag.57)</ref> dato che si presenta come il modello di guerriero maturo ed esperto, più riflessivo e pronto al sacrificio personale.
 
Un ulteriore collegamento fra la divinità norrena e la divinità proto-indoeuropea si può trovare con la somiglianza del dio nei confronti della controparte [[vedismo|vedica]] [[Indra]]: infatti entrambe le divinità hanno un ruolo di guida, enfatizzato durante i periodi di guerra. Tuttavia, benché questa visione sia accettata, [[Odino]] è descritto come il dio onnisciente del pantheon norreno, e in particolare della stirpe degli [[Æsir]].