Giunti (stampatori): differenze tra le versioni

La prima tipografia fu impiantata a [[Venezia]] da [[Lucantonio Giunti]], che cominciò a stampare con il suo nome nel [[1489]]. La tipografia di Venezia stampò ed esportò la maggior parte dei libri liturgici dell'Europa cattolica. A Firenze la famiglia raggiunse una condizione di [[monopolio]] nella stampa degli spartiti musicali, oltre a pubblicare la maggior parte dei [[Bando (provvedimento)|bandi]] e delle leggi emanate dal [[Granduca di Toscana]]. La tipografia del fratellodi Filippo (1450 - 1517, fratello di Lucantonio), attiva a [[Firenze]] dal [[1497]], divenne una delle principali stamperie della città del Giglio a cavallo tra XV e [[XVI secolo]]. Con Giunti pubblicò ad esempio [[Giorgio Vasari]] la sua seconda edizione, ampliata e riveduta, delle ''[[Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori]]'' (1568).<ref>Marion Janzin/Joachim Güntner: ''Das Buch vom Buch: 5000 Jahre Buchgeschichte,'' NA Schlütersche Verlagsbuchhandlung : 2006, S. 143, ISBN 3-89993-805-4</ref><ref>Frank I. Schechter: ''The Historical Foundations of the Law Relating to Trade-Marks,'' NA New York : The Lawbook Exchange 1999, S. 67, ISBN 1-584-77035-X</ref>. Furono quasi trenta i membri della famiglia Giunti che si dedicarono all'arte della stampa nella loro vita.

A partire dal [[1497]] la famiglia dei Giunti produsse e commerciò libri non solo in [[Italia]], ma anche in [[Francia]], in [[Spagna]] e in altre importanti città europee.