Mario Ajmone Cat: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 56:
Finito il corso di studi fu assegnato al 9º [[Reggimento]] [[Artiglieria da campagna]] di stanza nei pressi di [[Pavia]].<ref name=C4p13/> Nel marzo [[1915]] richiese di frequentare il corso per ''osservatore d'aeroplano'' tenutosi presso la Scuola di Nettuno,<ref name=C4p13/> conseguendo il brevetto il 23 maggio [[1915]]. Il 9 giugno viene assegnato in forza alla 10ª Squadriglia Farman,<ref name=C4p13/> assegnata alla 3ª Armata del generale Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta. Promosso [[tenente]] il 12 ottobre entra in servizio presso la 30ª Squadriglia Farman,<ref name=M5p12>{{Cita|Molfese 1925|p. 12}}.</ref> assegnata alla 2ª Armata , prestando servizio in tale unità fino al maggio [[1916]], quando fu promosso [[capitano]]<ref name=C4p13/> ed assegnato al Battaglione Squadriglie Aviatori.<ref name=F6p51>{{Cita|Fraschetti 1985|p. 51}}.</ref>
 
Tra l'agosto e l'ottobre del 1916 frequentò il corso di pilotaggio di [[Aeroporto di Torino-Mirafiori|Mirafiori]], ottenendo il brevetto di [[Pilota (aviazione)|pilota]]<ref name=C4p13/> il 16 ottobre e quello di [[pilota militare]] di [[SAML/Aviatik B.I|Aviatik]] il 16 gennaio dell'anno successivo. Inizialmente assegnato alla 72ª Squadriglia Aviatik (poi [[72ª Squadriglia Caccia]])<ref name=M5p12/> di [[Brescia]], dall'aprile 1917 passò in aprile al comando della 33ª Squadriglia Farman (poi 3a Squadriglia SAML),<ref name=C4p13/> assegnata al [[Corpo italiano di spedizione italiano in [[Macedonia (regione)|Macedonia]].
Alla testa di tale squadriglia partecipò alla [[Campagna di Macedonia|campagna]]<ref name=M5p22>{{Cita|Molfese 1925|p. 22}}.</ref> passando successivamente al comando del XXI Gruppo aeroplani formatosi a [[Salonicco]] il 25 maggio [[1918]].<ref name=C4p13/><ref>Subito dopo gli fu conferita la qualifica di: ''Comandante di Aeronautica d'Armata per le relazioni con le aviazioni alleate.</ref> In seguito entrò nel 3º Raggruppamento<ref name=F6p97>{{Cita|Fraschetti 1986|p. 97}}.</ref> Aeroplani da ricognizione, rimanendo in forza al reparto fino al 16 ottobre [[1923]], data in cui abbandonò l'[[Regio Esercito|Esercito]] per transitare formalmente in servizio della neocostituita [[Regia Aeronautica]],<ref name=F6p110>{{Cita|Fraschetti 1986|p. 110, il 28 marzo 1923 con il R.D. n.645 (54)|Fraschetti1985}}.</ref> destinato al [[19º Stormo|19º Stormo aeroplani da ricognizione]].