Storia di Monteleone d'Orvieto: differenze tra le versioni

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Nel [[1278]] Orvieto determina i confini dei propri castelli, comprendendovi 33 pivieri fra cui il castrum Montis Leonis; il castello, in quel periodo, è nel pieno possesso degli orvietani, tant'è che il 5 febbraio del 1278, [[Bertoldo Orsini]] podestà di Orvieto, incarica Iacopo Saracini, suo Vicario, di effettuare una ricognizione delle proprietà comunali nella [[Val di Chiana|Val di Chiana Romana]]. Sono quindi definiti i confini dei vari pivieri, tra i quali: [[Ficulle]], [[Carnaiola]], [[Monteleone d'Orvieto|Monteleone]], [[Fabro]], Fichino, Castell'Orvietano<ref>{{citazione|… nel 1278 (5 febbr. – 11 agos.) fu fatta un’inquisizione sopra i diritti e la giurisdizione del Castello al di là della Chiana, nelle parti di Cetona, di Camporsevoli e Salci, ordinata dal nob. Uo. Jacomo “Saraceni” Vicario di Orvieto per il magnifico Bertoldo “de filiis Ursi” Potestà, … Furono anche dichiarati tutti i confini de’ Pivieri e delle terre del C., … e i Pivieri sono: di Ficulle, Carnaiola, Monteleone, Fabro, Fichino, Castell’Orvietano|Codice Diplomatico della Città d’Orvieto, documenti e regesti dal secolo XI al XV e la Carta del Popolo codice statutario del Comune di Orvieto, Luigi Fumi – [[Firenze]] presso G. P. Viesseux 1889, pagg. 319, 320 dove è trascritto il documento tratto}}</ref>.
 
{{citazione|...Il comune di Orvieto aveva infatti organizzato il proprio contado in borghi fortificati, detti Castra, borghi non fortificati detti Villae e circoscrizioni territoriali più ampie detti pivieri o ''plebaria,'' che erano governati da un [[Visconte]] (''vicecomes''), nominato dalla città dominante e, di norma, cittadino orvietano che restava in carica sei mesi. Verso la fine del trecento con il termine piviere si identificherà il territorio del ''castrum''....<ref>{{Cita'' libro
|autore=Sergio Giovannini|titolo=''MONTELEONE tra storia, arte, cultura|annooriginale=''”, Sergio Giovannini, [[2014]]}}</ref>
 
Nel [[1290]] inizia la costruzione del Duomo di Orvieto, che è una delle massime realizzazioni artistiche del Medioevo italiano. La cattedrale viene creato da [[Bonifacio VIII]] nel [[1297]] edificata durante un lungo periodo che va dal [[XIII secolo|XIII]] al [[XVII secolo]]. I motivi della costruzione non sono solo religiosi ma anche politici, urbanistici, sociali, artistici; la tradizione, invece, lega la costruzione del Duomo al [[Miracolo di Bolsena]] del [[1263]].