Asteria: differenze tra le versioni

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[[File:Pergamonmuseum - Antikensammlung - Pergamonaltar 27.JPG|thumb|upright=1.8|[[Febe (titanide)|Febe]] ed Asteria, [[Altare di Zeus|Altare di Pergamo]], Berlino]]

'''Asteria''' è un personaggio della [[mitologia greca]], figlia della [[Titano (mitologia)|titanide]] [[Febe (titanide)|Febe]] e del titano [[Ceo (mitologia)|Ceo]].

Per sfuggire all'amore fedifrago di [[Zeus]], Asteria si trasformò in una [[quaglia]], ma la fuga precipitosa la fece precipitare nel [[mar Egeo]]. Zeus ne fu addolorato e trasformò Asteria in un'isola, che si chiama anche [[Delo|Ortigia]], ovvero "''isola delle quaglie''". Su quest'isola [[Latona|Leto]] (sorella di Asteria) trovò asilo e vi partorì [[Apollo]] e [[Artemide]]. E siccome per la nascita di Apollo, ''dio del Sole'', l'isola fu tutta circonfusa di luce, da allora fu chiamata [[Delo]], che in greco significa "''la chiara, la luminosa''", in coerente simmetria con l'altro nome, Asteria, che significa "''stella''".

 

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