Accordi di Évian: differenze tra le versioni
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{{WIP|Yaniv01}}{{Trattato
|Nome = Accordi di Évian
|Immagine =Délégation du FLN - EVIAN.jpg
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== Il contesto storico ==
L'Algeria,
Sin
gli algerini rivendicavano l'apertura di negoziati senza precondizioni con il governo francese, aventi come oggetto l'indipendenza del paese. La risposta di [[François Mitterrand]], allora Ministro degli Interni, fu di netto rifiuto: "L'unica trattativa è la guerra!", dichiarò alla stampa.<ref name=":1">{{Cita libro|autore=Guy Pervillé|titolo=Les Accords d'Évian (1962) : succès ou échec de la réconciliation franco-algérienne (1954-2012)|annooriginale=2012|editore=Armand Colin|ISBN=978-2-200-28197-7}}</ref><ref name=":2">In realtà tale frase non fu mai pronunciata personalmente, ma la stampa riassunse in quella frase tutta una serie di dichiarazioni fatte in quel momento.</ref> Nonostante ciò, la posizione francese si ammorbidì, e i primi contatti tra i rappresentanti dell'FLN e il governo francese ebbero luogo nel 1956, ma furono interrotti dopo il dirottamento di un aereo marocchino sui cui viaggiavano cinque dirigenti del fronte indipendentista.<ref name=":1" /><ref>{{Cita libro|autore=Aïssa Kasmi|titolo=La main courante: un policier algérien témoigne|data=2008|editore=Dar El Oumma|ISBN=9789961672419}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Jean Lacouture|titolo=Algérie 1962, la guerre est finie|annooriginale=2002|editore=Editions Complexe|ISBN=9782870279359}}</ref> I contatti ripresero verso il 1957, ma nel 1958 si interruppero ancora una volta a causa della caduta della [[Quarta Repubblica francese|Quarta repubblica]] e del ritorno di Charles de Gaulle in politica. Per alcune ragioni politiche (in particolare la presa di coscienza a livello internazionale della questione algerina), de Gaulle dovette gradualmente rivedere le proprie politiche sulla situazione, passando dall'essere un grande sostenitore dell'autorità francese sulla colonia, all'ammettere nel 1959 il principio di autodeterminazione dell'Algeria. Il 14 giugno 1960 parlò di un'"Algeria algerina" durante l'avvio di alcuni colloqui a [[Melun]] con il FLN, destinati poi a fallire. Tuttavia il 4 novembre 1960 la Francia riconobbe il Fronte come un valido interlocutore.
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