Orazio Alfani: differenze tra le versioni
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==Biografia==
[[File:Orazio Alfani Esponsales místicos de Santa Catalina 1549 Louvre.jpg|thumb|''Sposalizio mistico di santa Caterina'', [[1549]], [[Louvre]]]]
[[File:Vicolo medievale Perugia.jpg|thumb|Un vicolo medievale da corso Garibaldi, attraversato dai principali protagonisti del romanzo di Corrado Spelli, rievoca le oscure atmosfere perugine descritte
Artista soprattutto [[manierismo|manierista]], subì molti influssi dal [[Rosso Fiorentino]], dal [[Parmigianino]] e da [[Raffaellino del Colle]].<ref>Santi, p.40</ref>
Veniva da una tradizione familiare legata alla pittura, suo padre [[Domenico di Paris Alfani]] e suo fratello Cesare erano, infatti, dei pittori conosciuti a livello locale. Figlio naturale, fu legittimato dal perugino [[Domenico Alfani|Domenico]] nel [[1520]].<br> Si dedicò anche all'arte dello stucco e all'architettura. Sebbene meno noto del padre, con cui sempre collaborò, veniva giudicato come uno dei pittori più vicini a [[Raffaello]].<ref>Valenti, p. 224</ref>
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==Note==
<references/>
==Bibliografia==
* F. Bozzi-L. Teza, ''Il Santuario di Mongiovino'', Ellera Umbra 1998.
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