Guerra russo-persiana (1796): differenze tra le versioni
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Nel [[1794]], con la salita al trono di [[Agha Mohammad Khan]] come Shah di Persia, il clima politico cambiò: pose fine ad un periodo di lotte dinastiche e procedette al rafforzamento del Caucaso tramite la [[battaglia di Krtsanisi]] ([[1795]]) che ridusse in cenere la capitale della Georgia, [[Tbilisi]]; questo spinse Caterina II, seppur tardivamente, ad una spedizione punitiva nei confronti dello Shah.
Sebbene ci si aspettasse che l'armata (forte di 13.000 uomini) venisse condotta da un generale esperto ([[Ivan Gudovič|Gudovič]]), l'imperatrice seguì il consiglio del suo amante, il [[Platon Aleksandrovič Zubov|Principe Zubov]], e diede il comando al di questi fratello minore,
A metà giugno le truppe di Zubov invasero senza incontrare alcuna resistenza la maggior parte dell'odierno [[Azerbaigian]], incluse le tre città principali [[Baku]], [[Şamaxı]] e [[Ganja (città)|Ganja]]; a novembre l'esercito si appostò alla confluenza dei fiumi [[Fiume Aras|Aras]] e [[Fiume Kura|Kura]], con la prospettiva di invadere l'[[Iran]].
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