Schema elettrico: differenze tra le versioni

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Uno '''schema''' o '''diagramma elettrico''' è la rappresentazione semplificata di un [[circuito elettrico]] o [[Circuito elettronico|elettronico]] che fa uso di [[Simbolo|simboli]] convenzionali.
 
La prima semplificazione è dovuta alla rappresentazione del circuito reale mediante componenti a [[parametri concentrati]]. In pratica non vengono presi in considerazione i fenomeni parassiti (la presenza di interferenze dovute a fenomeni [[Induttanza|induttivi]] o [[Capacità elettrica|capacitivi]] tra connessioni e/o componenti).
In pratica non vengono presi in considerazione i fenomeni parassiti (la presenza di interferenze dovute a fenomeni [[Induttanza|induttivi]] o [[Capacità elettrica|capacitivi]] tra connessioni e/o componenti).
 
Oltre ai [[Componente elettrico|componenti]] del circuito stesso e ai loro collegamenti, lo schema può presentare informazioni circa le proprietà dei [[Segnale elettrico|segnali]] che lo caratterizzano, come i valori di [[Tensione elettrica|tensione]] o intensità di [[Corrente elettrica|corrente]], ed eventualmente anche le loro forme d'onda. La disposizione dei componenti nello schema non corrisponde necessariamente alla loro posizione fisica nel circuito vero e proprio; le loro connessioni rispecchiano però quelle reali.
La disposizione dei componenti nello schema non corrisponde necessariamente alla loro posizione fisica nel circuito vero e proprio; le loro connessioni rispecchiano però quelle reali.
 
== Gli schemi elettrici nella riparazione e manutenzione ==
 
Gli schemi elettrici sono indispensabili, oltre che per la progettazione, per la manutenzione di [[Apparecchio elettrico|dispositivi elettrici]] ed elettronici.<br />Quando la complessità dell'apparecchio è tale da non permettere la sua rappresentazione su un unico foglio, lo schema viene suddiviso in più fogli, documentando in modo chiaro l'indispensabile interruzione grafica dei collegamenti elettrici tra un foglio ed l'altro. Nel caso l'apparecchio sia costituito da più circuiti aventi funzioni diverse, lo schema elettrico viene suddiviso in sezioni, ognuna relativa al proprio blocco circuitale. Apparecchiature molto complesse, quali ad esempio dei costruttori [[Keysight]] (ex [[Agilent]] e [[Hewlett Packard]]) e [[Tektronix]], necessitano la suddivisione del proprio schema elettrico in decine di fogli.
Quando la complessità dell'apparecchio è tale da non permettere la sua rappresentazione su un unico foglio, lo schema viene suddiviso in più fogli, documentando in modo chiaro l'indispensabile interruzione grafica dei collegamenti elettrici tra un foglio ed l'altro. Nel caso l'apparecchio sia costituito da più circuiti aventi funzioni diverse, lo schema elettrico viene suddiviso in sezioni, ognuna relativa al proprio blocco circuitale. Apparecchiature molto complesse, quali ad esempio dei costruttori [[Keysight]] (ex [[Agilent]] e [[Hewlett Packard]]) e [[Tektronix]], necessitano la suddivisione del proprio schema elettrico in decine di fogli.
 
La qualità della stesura grafica dello schema elettrico nonché la relativa documentazione dei segnali presenti nel circuito, influisce fortemente sulla possibilità di operare sul circuito in caso di manutenzione o malfunzionamento; non tutti i costruttori mettono lo stesso impegno. Proverbiale è la documentazione nei manuali di servizio del costruttore Keysight; nella sezione "ricerca guasti", il costruttore prende per mano il tecnico, indicandogli le procedure da seguire per individuare il punto di origine del guasto; al tempo in cui la documentazione era fornita unicamente su carta, era usuale trovare negli schemi elettrici, in corrispondenza dei punti principali del circuito, la foto ripresa sullo schermo dell'[[oscilloscopio]], della forma d'onda ed il suo valore di tensione, del segnale presente in quel punto.
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===Sviluppo dello schema elettrico===
 
La realizzazione dello schema elettrico avviene posizionando i componenti su uno o più fogli virtuali e collegandoli con dei fili o dei [[Bus (informatica)|bus]] sullo schermo del computer. Nella pratica attuale la presenza di schede elettroniche e di componenti [[Cablaggio|cablati]] rende più pratico scindere lo schema elettrico nella parte di cablaggio e in quella delle schede elettroniche presenti nell'apparecchio.<br />Per semplificare consideriamo il caso più frequente in cui si debba realizzare una singola scheda parte di un sistema più complesso che costituisce il progetto dell'apparecchio.[[progetto elettrico]]
Nella pratica attuale la presenza di schede elettroniche e di componenti [[Cablaggio|cablati]] rende più pratico scindere lo schema elettrico nella parte di cablaggio e in quella delle schede elettroniche presenti nell'apparecchio.<br />
Per semplificare consideriamo il caso più frequente in cui si debba realizzare una singola scheda parte di un sistema più complesso che costituisce il progetto dell'apparecchio.
[[progetto elettrico]]
 
===Schema elettrico di una scheda elettronica===
 
I simboli dei componenti vengono prelevati dalle librerie disponibili e posizionati sul foglio elettronico.Per ogni componente, richiamato da una libreria o, se non presente, creato ''ex novo'' si possono stabilire le varie caratteristiche:
* Tipo di '' [[Package (elettronica)|package]]'' (chiamato anche contenitore o ''case'' o ''pcb [[footprint]]'') che si desidera usare
Per ogni componente, richiamato da una libreria o, se non presente, creato ''ex novo'' si possono stabilire le varie caratteristiche:
* Tipo di '' [[Package (elettronica)|package]]'' (chiamato anche contenitore o ''case'' o ''pcb [[footprint]]'') che si desidera usare
* Codice del componente che verrà passato al magazzino o all'ufficio acquisti se il componente non è disponibile.
* Altre caratteristiche che possono essere utili (ad esempio parametri elettrici per eventuale [[simulazione circuitale]]: verifica del comportamento del circuito al computer).
 
Si stabiliscono le connessioni che si vogliono realizzare collegando i componenti come desiderato. Anche per le connessioni si possono stabilire caratteristiche indispensabili nello sviluppo della scheda: isolamenti tra le connessioni se sono presenti tensioni rilevanti, correnti massime da prevedere, altre informazioni che possono essere utili nello sviluppo del progetto. Terminato lo schema elettrico si possono effettuare dei primi controlli a seconda del software disponibile:
Terminato lo schema elettrico si possono effettuare dei primi controlli a seconda del software disponibile:
[[Immagine:Circuit elements.png|upright=1.4|thumb|Esempio di componenti disponibili nelle librerie dei programmi per lo sviluppo di uno schema elettrico]]
* Verifica delle connessione con segnalazione di errori (''design rule check'' o nomi simili): connessioni tra fogli diversi, conflitti per connessione di più uscite tra di loro, [[Piedino (elettronica)|pin]] di componenti non connessi, ecc.